IMPORTANTE APPUNTAMENTO RELIGIOSO E CULTURALE A POZZALLO PER LA DODICESIMA EDIZIONE DELLA PALMA DELLA PACE

Dodicesima edizione del premio “Palma della Pace – Giorgio la Pira”. Appuntamento religioso e culturale organizzato dalla parrocchia S. Maria di Portosalvo, dalla confraternita Maria SS. Addolorata e dall’associazione “Giorgio La Pira – spes contra spem”. La manifestazione avrà luogo domani, ore 18,30, nel piazzale antistante torre Cabrera. Dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi di Noto, mons. Antonio Staglianò, la consegna dell’ambito riconoscimento. Che, anche quest’anno, è stato assegnato a personaggi di grande spessore umano e morale. I premiati: prof. Bruno Dallapiccola, noto genetista;  Victoria Rebollo, giovane spagnola legata per una esemplare esperienza alla città di Pozzallo; il sindaco  Sergio Ortelli ed i parroci don Lorenzo Pasquotti è don Vittorio Dossi, dell’isola del Giglio. Il prof. Bruno Dallapiccola è direttore scientifico dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Originario di Bricherasio, in provincia di Torino, il sessantottenne genetista dopo aver insegnato all’Università “La Sapienza” di Roma, è stato direttore dell’istituto di ricovero e cura a carattere scientifico “Casa sollievo della sofferenza”, l’ospedale voluto a San Giovanni Rotondo da Padre Pio e successivamente ha ricoperto l’incarico di direttore scientifico dell’istituto Mendel. La giovane Victoria Rebollo originaria di Madrid e residente a Dublino per motivi di lavoro, incontra il giovane Angelo Morana, ingegnere pozzallese impegnato in progetti di comunicazione nella stessa città irlandese. Tra i due si instaura un rapporto di amicizia che sfocia in un felice e gioioso innamoramento. Sogni e promesse naufragano inaspettatamente a causa dell’improvvisa e tremenda malattia che colpisce Angelo, segnandone giovinezza ed aspettative. Victoria lo assiste prima a Dublino e poi a Pozzallo, dove accolta ed adottata come figlia dalla famiglia Morana, ne ha condiviso angosce, dolori e smarrimenti. Sergio Ortelli è il sindaco del Giglio. Immediatamente dopo il disastro della Costa Concordia, è stato lui a coordinare le operazioni di soccorso. Don Lorenzo Pasquotti, parroco di San Lorenzo e Massimiliano, ha aperto le porte della sua chiesa che in poco tempo si è riempita. Lo stesso ha fatto don Vittorio Dossi, che non ha perso un minuto. E’ corso a spalancare il portone della chiesa di San Pietro Apostolo della parrocchia di Giglio Castello. “Una manifestazione attesa e sentita in città – dice Grazia Dormiente – presidente dell’associazione “Giorgio La Pira – spes contra spem”, istituita nel lontano 1999. Per favorire il radicamento della testimonianza umana e cristiana del Servo di Dio. Anche l’indicazione, espressamente voluta dal parroco Botterelli e dal rettore della Confraternita Vincenzo Morello, di conferire il simbolico e pubblico riconoscimento nel giorno della Domenica delle Palme, restituisce la rilevanza di un evento che connota Pozzallo, la città della preghiera mariana”.

 

 

 

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