IMPIETOSA ANALISI SULL’AMMINISTRAZIONE DELLA CITTA’

09 Gen 2011 21:07

Il 2010 doveva essere un anno virtuoso per la città ed invece si è rivelato un’occasione persa per lo sviluppo e la costruzione di futuro nell’interesse dei giovani e della comunità. E’ impietosa l’analisi che il Partito Democratico di Ispica ha fatto in una conferenza stampa sull’anno amministrativo appena trascorso. “Ci aspettavamo la messa in sicurezza dei conti – ha dichiarato il segretario cittadino Gianni Stornello – ed invece stiamo assistendo a sprechi e spese incontrollate senza – ha precisato – che l’Amministrazione sappia con precisione cosa deve a chi. Ci aspettavamo il rilancio in grande stile della fascia costiera ed invece notiamo ancora abbandono e assenza totale di politiche di sviluppo urbanistico e turistico. L’Amministrazione – ha affermato Stornello – si è caratterizzata per quella che ha privatizzato spazi pubblici, come dimostrano Palazzo Mercato, il verde attrezzato “Brancati” e la prima parte della zona costiera. E poi il fumo, la demagogia, mista a propaganda, che ha anche toccato i dipendenti comunali: una bella ed opportuna dichiarazione d’intenti spacciata come stabilizzazione dei precari, in assenza dell’articolo della legge regionale che la consente perché notoriamente impugnato dal Commissario della stato”.

Dell’importanza del PRG ha parlato il consigliere comunale Pierenzo Muraglie. “Per sette mesi il sindaco ha avuto un atteggiamento omissivo, non trasmettendo gli atti al Consiglio comunale per l’esame, cosa avvenuta solo pochi giorni fa. E nonostante questo – ha aggiunto – il Sindaco ha anche dichiarato il falso nel sostenere, in una risposta ad una nostra interrogazione, che la responsabilità dei ritardi fosse degli uffici comunali”. Muraglie ha definito la situazione finanziaria del Comune di Ispica “gravissima” non solo per le cifre dei debiti maturati con questa Amministrazione ma anche perché non riusciamo a venire a capo dell’ammontare esatto dell’esposizione del comune verso terzi, molti dei quali fornitori”. Confusionaria per Muraglie la politica seguita per i rifiuti: “preferiscono conferire incarichi professionali ed avviare costose iniziative giudiziarie, oltre a dichiarare, senza il minimo confronto con la città e in Consiglio comunale, la disponibilità ad ospitare una discarica nel nostro territorio”.

Degli sprechi ha parlato l’altro consigliere comunale democratico, Giuseppe Roccuzzo, portando ad esempio la ristrutturazione delle due piazze principali. “Doveva essere una semplice ripavimentazione, ed invece è stata un intervento pesante ed onerosissimo per le casse comunali, gravate di un altro debito. La viabilità, soprattutto quella rurale, langue in uno stato di colpevole abbandono e l’agricoltura, pur essendo rimasta un settore portante della nostra economia, è colpevolmente dimenticata. Per non parlare del commercio: hanno lasciato campo libero alle attività dei centri vicini, con un danno gravissimo per la nostra economia”. Roccuzzo ha infine rilanciato le proposte del PD per la zona artigianale, riguardanti la continuazione della concertazione e l’emissione del bando per la manifestazione di interessi degli artigiani, ricordando come, due anni fa, fu la presenza del Partito Democratico in Consiglio a fare sì che il suo iter partisse.        

L’occasione è stata utile per precisare anche la linea politica del PD in città, rispetto anche agli alleati delle ultime elezioni. “Noi siamo qui – ha detto il segretario Stornello – per compiere fino in fondo il nostro dovere di opposizione che è fatto di proposte e di costruzione di un’alternativa di governo con quanti vogliono esserci. Già in estate il mio predecessore chiese un incontro agli alleati, senza averne risposta. Nei prossimi giorni reitererò la richiesta perché siamo convinti del valore delle alleanze: noi comunque siamo già partiti e sui treni in corsa si può sempre salire”. (t.s.)