IMPIANTO DI CONTRADA CUTURI A SCICLI
26 Apr 2016 16:44
Il presidente della Regione Rosario Crocetta, alla presenza dell’assessore regionale per la gestione ai Rifiuti, Vania Contraffatto, ha chiesto delucidazioni alla triade commissariale del Comune di Scicli, sollecitando l’invio di apposita documentazione riguardante il progetto concernente l’ampliamento della piattaforma di trattamento di rifiuti speciali e non che sorgerà in contrada Cuturi. E’ l’esito del vertice che si è concluso qualche minuto fa a Palermo e a cui hanno partecipato i deputati regionali dell’area iblea (Orazio Ragusa, Giorgio Assenza, Nello Dipasquale, Vanessa Ferreri e Pippo Digiacomo), la senatrice Venera Padua e i rappresentanti delle associazioni StartScicli (Salvatore Buscema), Primo Maggio (Paolo Gambuzza), Cinque Stelle Scicli (Concetta Morana), Coop Solemare (Gaetano Di Maria). E’ stato stabilito che sarà approfondito il contenuto del parere concesso dall’Arpa così come quello proveniente dal Comune di Scicli. E’ stato altresì preso atto di una mancata adeguata comunicazione alla collettività per quanto concerne la realizzazione del suddetto impianto (non si sa, ad esempio, se è stato affisso qualcosa in merito all’albo pretorio del Comune). In più è stato reso noto che, a suo tempo, la Giunta municipale aveva formalizzato una proposta di variante in ordine al progetto in questione. Ma non se ne è saputo più nulla. Nel corso di una riunione che ha anticipato il vertice e che ha visto protagonisti i deputati con i rappresentanti delle associazioni, è stato deciso che sarà formalizzata una audizione in sesta commissione all’Ars, in seduta congiunta con la quarta, per comprendere quali sono state le autorizzazioni che avrebbero dovuto essere allegate e che al momento non risultano. Grande disponibilità, quindi, da parte del Governo regionale nel venire incontro alle esigenze della collettività sciclitana. La deputazione regionale dell’area iblea e la senatrice hanno assicurato la propria attenzione per fare in modo che la vicenda possa essere risolta nella maniera più consona alle esigenze della popolazione sciclitana.