IMPEGNO CASALINGO PER LA NOVA VIRTUS

Dopo la vittoria di otto giorni fa ne derby contro l’Aretusa, la capolista ospiterà domani al PalaPadua lo Sporting Club Gravina,  reduce dal brillante successo interno ai danni del forte Licata. Un’altra partita, dunque, da prendere con le pinze, visto che Gravina, malgrado fuori casa non si sia mai espressa al top, è sicuramente avversario di riguardo. Senza considerare che il match di domenica al PalaPadua precede, per i virtussini, due ostiche trasferte, quali quella di Melilli e, per l’appunto, Licata, che molto diranno sulla reale consistenza e sulle velleità degli iblei. La vittoria di otto giorni fa a Siracusa, ha dimostrato che non esistono in questo campionato partite facili in trasferta neanche in C regionale, ma anche e soprattutto che la Nova Virtus ha carattere e grinta, per sopperire eventualmente alla giornata di scarsa vena di qualche elemento. A Siracusa sugli scudi, oltre ai soliti Ale e Andrea Sorrentino ed al play Simone Licitra, anche il giovane totem Matteo Distefano che, con i suoi 207 centimetri, può essere di grande aiuto alla formazione di coach Di Gregorio, soprattutto in difesa, dove, con le sue lunghe leve, può intimorire qualsiasi avversario. La squadra che affronterà domani la Nova Virtus, lo Sporting Gravina, è un team ben composto da un gruppo di giovani promettenti. Attorno a capitan Barbera, l’atleta di maggiore esperienza, coach Guadalupi ruota  virgulti molto interessanti. Dal play Simone Spina, al quindicenne Gabriele Frazzetto, da Tolace a Cacciato, ed ancora Florio, Genovesi, Magrì, La Mantia, l’altro Spina e tanti altri. Per la Nova Virtus, dunque, una gara certamente non impossibile, ma da affrontare con la massima attenzione.

 

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