IMMIGRAZIONE VIOLENTA ORA BASTA! NUOVO DOCUMENTO DEL COORDINAMENTO IBLEO DI FORZA NUOVA

Il coordinamento ibleo di Forza Nuova intervine sugli ultimi episodi di violenza e criminalità avvenuti in provincia di Ragusa. Da quando non esiste più il reato di clandestinità e pertanto non si
effettuano più quei  ferrei controlli da parte degli organi di polizia – scrive Forza Nuova –  gli extracomunitari  sono liberi di circolare come turisti nelle nostre cittadine  come rimarcato da una recente dichiarazione  nell’analisi fatta e l’allarme lanciato dal Giudice Salvatore Rizza, sul mensile “Dibattito”. La popolazione assiste oramai a continui atti criminosi, non ultimo il ferimento del giovane Modicano scagliato brutalmente contro un’auto che ne ha provocato lesioni al volto, fatti non nuovi considerato che altri ragazzi sono stati minacciati ed aggrediti  nelle ultime settimane dagli stessi soggetti tunisini, per non parlare dei furti dei danneggiamenti alle aziende agricole di Donnalucata sempre ad opera  di immigrati.  La lista dei crimini
è  davvero lunga: i furti di rame ,il grave sequestro degli anziani  a scopo di rapina nelle zone  di campagna dello Sciclitano verosimilmente opera di soggetti stranieri.
Le ragazze autoctone, continua la nota diramata dal movimento forza novistaibleo, non possono nemmeno sedersi ad un bar del centro senza poter evitare la tensione  della paura generata  da   atteggiamenti offensivi  ed
apprezzamenti  di troppo sempre opera di scalmanati extracomunitari  alcune volte sfociate in vere e proprie risse.Ultima analisi ed ancora più  preoccupante, l’allarme terrorismo lanciatoanche dal Ministero  per le nostre zone soggette a continui sbarchi anche autonomi  quindi senza specifici controlli come quello di Sampieri  avvenuto qualche giorno; continuiamo a dedunciare che anche sul territorio della provincia Iblea qualcosa si muove nella psicologia deviata di  fanatici islamici  a dimostrazione di ciò gli atti vandalici anti-cristiani avvenuti a Modica nella casa di accoglienza per minori immigrati dove la statuina del Cristo è stata decapitata. Le nostre dichiarazioni  potrebbero  apparire ai più come  una premonizione apocalittica,  ma i fatti  purtroppo ci danno  ogni giorno ragione, conclude la nota a firma di Maria Borgia, portavoce di FN Scicli, le nostre supposizioni   meritano di essere comunque vagliate se  non vogliamo ritrovarcia piangere l’irreparabile.

Ancora una volta siamo a ribadire la nostra ferma convinzione che l’attuale flusso migratorio vada bloccato sulle coste africane, dichiara Gianni Cicciarella, coordinatore prov. di FN Ragusa, e che il problema delinquenziale possa esser risolto grazie all’utilizzo delle forze dell’ordine attualmente impegnate a fronteggiare l’emergenza sbarchi.

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