È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL VERO E IL FALSO AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI RAGUSA
14 Apr 2011 18:56
La mostra “ il Vero e il Falso” all’interno dello splendido museo archeologico Ibleo di Ragusa, dove convivono e si integrano magicamente i simboli siculi, Greci, Romani e Bizantini, si rivela come un evento capace di illuminare tutti gli effetti dell’azione della Guardia di Finanza nel settore dei beni artistici.
L’azione del Corpo è infatti duplice in quanto diretta sia al recupero del vero che viene illegittimamente detenuto e/o venduto, sia al contrasto del falso e di tutto ciò che è riproduzione illegale di un’espressione creativa.
Lo scopo dichiarato della manifestazione e del progetto che lo supporta, in questo museo di frontiera, è quindi di favorire la consapevolezza nei cittadini con fatti reali, tangibili, visibili che la Guardia di Finanza è un presidio certo ed efficace del vero e nemico storico del falso.
Il Corpo riconsegna alla collettività il vero:
· un boccale in bronzo con ansa conformata a cane in corsa di origine spartana;
· una statuetta in bronzo, di epoca greca, raffigurante Afrodite;
· n. 4 colli di anfore di epoca greca;
· n. 36 frammenti di anfore di epoca greca.
Le Fiamme Gialle, nello stesso contesto, mostrano i falsi d’autore archeologici sequestrati, completi di tutti i relativi strumenti di produzione, con particolare riguardo alla falsificazione di reperti numismatici sequestrati, a suo tempo, dalla Guardia di Finanza di Ragusa:
· n.2 monete in piombo, simili a monete greche, false antiche;
· n.21 monete in piombo rivestite in oro, simili a monete bizantine, false antiche;
· n. 44 monete e medaglie di vario genere, false;
· n. 3 oggetti in terracotta, di cui due rotti, falsi antichi;
· n. 38 stampini moderni in das di originali di monete antiche;
· n. 6 calchi moderni, in plastilina, di varie monete antiche;
· n. 5 maioliche moderne imitanti originali del XIII-XIV sec.;
· n. 2 bronzetti falsi raffiguranti un discobolo ed un soldato greco;
· ½ (mezzo) pane di plastilina di colore grigio;
· n.1 osso di seppia con bruciatura nella parte centrale;
· n. 2 flaconcini di oro zecchino in polvere;
· n. 1 flaconcino di vernice argento;
· n. 1 flacone di collante per vernici (per oro e argento);
· n. 1 cartoncino “CAMPIONE” porta moneta.
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