È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL VATICANO E’ DAVVERO UN PARADISO PER GAY ?
15 Mag 2014 19:43
La Chiesa è ben lontana dal risolvere il problema della pedofilia al suo interno e già si trova ad affrontare la caduta d’una nuova tegola non meno grave che, ove accertata, darebbe un’immagine di sé non certo lodevole.
Un’ex guardia svizzera ha confessato ad un giornale di aver ricevuto delle avances sessuali da Vescovi e Cardinali, in termini così chiari da escludere ogni possibilità di fraintendimento.
Tali episodi risalirebbero ai pontificati precedenti a quello di Francesco e molti osservatori ritengono possibili simili comportamenti di Prelati all’interno del Vaticano. Un modo diplomatico per dire che il problema esiste.
Certo, l’ufficio stampa della Santa Sede si è premurata di smentire le dichiarazioni dell’ex soldato, ma ciò vale molto poco se si considera che per secoli ha sempre smentito anche l’esistenza di Vescovi e Cardinali pedofili. Ci è voluto il coraggio e l’onestà intellettuale dell’attuale Pontefice per avere certezza dell’inqualificabile reato ai diversi livelli della Chiesa, mediante una dichiarazione di diverso impegno per debellare lo squallido fenomeno. Un’implicita dichiarazione dell’esistenza della perversione tra i più alti rappresentanti della Chiesa.
Quest’uomo, che purtroppo non ha inteso ufficializzare le proprie generalità,probabilmente per il timore di ritorsioni, nell’ambito della propria confessione, ha detto anche che se avesse recepito le avances dei Prelati, avrebbe avuto quale compenso una sicura carriera nell’esercito delle guardie svizzere di cui faceva parte.
Insomma, questi signori si sarebbero comportati come qualunque cittadino omosessuale che pur di appagare le proprie voglie è disposto a garantire all’amante di turno benefici altrimenti non ottenibili.
Ma nella Chiesa cattolica è stato abrogato il voto di castità ?
Se la risposta è no, coloro che si comportano nella maniera denunciata dal soldato, sono venuti meno ad un giuramento nei confronti della Chiesa ma soprattutto verso Dio.
Ci si può ancora stupire del fatto che molta gente non crede più nella Chiesa ?
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