IL “TAXI AMICO” SERVIZIO DISATTIVATO A COMISO

09 Apr 2013 15:00

Barone (UdC): “Occorre riattivare celermente il prezioso servizio del taxi amico” E’ intervenuto sulla gestione del servizio del “taxi amico” il commissario cittadino dell’UdC Luca Barone, chiedendo un ripristino immediato del servizio al momento fermo al palo.

Il “taxi amico” è un mezzo speciale, finanziato da alcuni sponsor privati casmenei, che offre ai soggetti più deboli della città (come i disabili, i malati e gli anziani) un servizio di trasporto spesso molto prezioso. “Il mezzo – ha dichiarato il commissario cittadino Barone –, come mostra anche la foto che abbiamo scattato di recente e da diverse segnalazioni giunteci dai cittadini è inattivo e questo crea un pesante disservizio per coloro i quali sono impossibilitati a spostarsi autonomamente”. “Gli sponsor privati – ha spiegato Barone – hanno sovvenzionato il servizio e stipulato un contratto con il nostro Comune, il quale deve mettere a disposizione soltanto l’autista. Vedere l’automezzo inutilizzato priva le fasce più deboli della
nostra città di un servizio fondamentale”. “Molti, infatti, erano coloro che, in assenza di trasporto pubblico, usufruivano del taxi amico per essere accompagnati presso le strutture sanitarie, per la fisioterapia o per l’acquisto di farmaci. Ci rammarichiamo che un servizio così prezioso debba
essere sospeso, nonostante vi sia un mezzo messo a disposizione dai privati”.

“L’UdC, che ha come perno la tutela dei diritti delle fasce più deboli, si attiverà per richiedere maggiori delucidazioni agli uffici preposti e chiede un intervento dell’Amministrazione comunale per far riprendere il prima possibile le corse al taxi amico”. “In un periodo di così profonda crisi – ha concluso Barone – occorre che le istituzioni diano risposte concrete ai problemi sociali e siano al fianco di chi è in condizioni di difficoltà”