IL SINDACO RITROVI LA SUA DIGNITA’ ISTITUZIONALE E MANDI A CASA ALLU’

15 Ott 2015 19:38

Fanno il punto della situazione e anche alcune richieste. I consiglieri del gruppo “Noi Ci Crediamo” in conferenza stampa.

Revoca dell’incarico all’assessore al bilancio, Ai servizi idrici e allo spettacolo, Giansalvo Allù. Una mozione di indirizzo verrà presentata dai gruppi di opposizione per la mancata approvazione, in tempo utile, del bilancio di previsione e sulla mancata rendicontazione in aula delle spese legali e delle consulenze esterne al Comune di Santa Croce Camerina. “Sulle consulenze legali –spiega il consigliere comunale della lista civica Noi Ci Crediamo, Gaetano Pernice – il comune di Santa Croce aveva sottoscritto un protocollo d’intesa con l’ex provincia regionale relativo all’avvocatura della provincia. Con un rimborso spese all’avvocato Mezzasalma. Adesso, senza una plausibile motivazione, la convenzione non è stata più rinnovata con le consulenze che vengono affidate a terze persone con i costi delle consulenze legali quintuplicati. La convenzione è stata rinnovata solo per il consulente informatico. Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale la rendicontazione delle spese sostenute e la relazione delle attività svolte dal consulente esterno. Anche in questo caso siamo in attesa di conoscere tutti i pareri”. Sulla mancata approvazione del bilancio il consigliere Pernice punta l’indice sull’operato dell’assessore Allù. “Il comune è in colpevole ritardo –aggiunge –  uno strumento finanziario che giunge in aula a soli  due mesi dalla fine dell’anno con tutte le somme già impegnate spese.  Ciò dimostra la inadeguatezza dell’assessore Giansalvo Allù. Sui vari capitoli non c’è alcuna variazione di spesa senza la possibilità di presentare emendamenti per spostare le somme da un capitolo ad altro”, Sull’abbattimento dell’ex caserma della Guardia di Finanza e il servizio giornalistico trasmesso dalle “iene”, il consigliere Agnello, parla di una pessima figura per la comunità di Santa Croce. “Confidiamo nella buona fede del sindaco e della sua integrità morale  – commenta Luca Agnello -ma deve prendere le distanze dall’assessore al bilancio che ha ridicolizzato la città di Santa Croce. Non comprendiamo le ragioni per le quali è stata abbattuta la caserma è per quale motivo non si sono attesi tutti i pareri necessari. A noi sembra che manchi anche l’ordinanza di demolizione. Il sindaco, in sintesi, deve revocare l’incarico fiduciario all’assessore Allù così come era stato fatto durante l’amministrazione Cascone”. L’assessore al bilancio, Giansalvo Allù, parla di una manovra finanziaria che verrà approvata da qui a breve. “Con tutti i comuni in grandi difficoltà – replica l’assessore al bilancio – la legge di bilancio è cambiata con tutte le difficoltà del caso. Gli uffici si sono dovuti adeguare alle nuove direttive. Sull’abbattimento della caserma vorrei ricordare che era uno dei punti del programma elettorale presentato dal sindaco. Abbattere un rudere e restituire alla pubblica fruizione uno spazio pubblico, con un grande belvedere sul mare, fruibile a tutti. Il comune è un ente pubblico e deve tutelare gli interessi di tutti. L’amministrazione ha lavorato bene su Punta Secca con significativi interventi: la chiusura la transito delle auto in estate e l’abbattimento dell’ex caserma”.