Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
Il quarto anno di superiori all’estero? Un trend in crescita fra gli studenti siciliani
01 Ott 2019 16:15
L’internazionalizzazione della formazione, in un mondo dove lavoro e impresa guardano sempre più oltre i propri confini, non è solo un’opzione ma diventa ormai quasi una necessità. Studiare all’estero per un anno alle superiori è molto più che imparare perfettamente una lingua straniera: è la chiave che apre a nuovi mondi, trasmette il valore di saper apprezzare e avere prospettive diverse, potenzia la sicurezza di sé e l’auto-consapevolezza, dando l’opportunità allo studente che lo sceglie di costruire le basi per il proprio futuro personale e professionale.
Una tendenza che sta crescendo anche in Sicilia dove si registra un incremento degli studenti che scelgono di frequentare una scuola superiore estera per un trimestre, un semestre oppure un intero anno: sono quasi 200 i ragazzi siciliani di quarta superiore che in questi giorni iniziano l’anno fuori dall’Italia. Numeri in crescita rispetto allo scorso anno e che si confermano significativi anche quando confrontati con quelli di Regioni più popolose del Nord Italia come il Piemonte, dai cui partono circa 900 studenti ogni anno, e la Lombardia che registra quasi 1500 partenze.
YouAbroad, da oltre 10 anni punto di riferimento per i tanti ragazzi (dai 14 ai 18 anni) che scelgono di studiare all’estero, analizzando la regione Umbria fornisce dati statistici interessanti sui giovani che scelgono di prendere parte all’High School Program, un programma riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana:
– Partono più ragazze che ragazzi: 74% le femmine, 26% i maschi.
– I ragazzi che partono sono prevalentemente provenienti dai Licei: il 48% dai Licei Linguistici, il 24% dai Licei Artistici, il 28% dai Licei Scientifici.
“Sono sempre di più le famiglie che si rivolgono a noi per organizzare l’anno di studio all’estero dei propri figli – dichiara Patrizia Groppo CEO di YouAbroad – “Una crescita che trova spiegazione nei successi personali e professionali dei ragazzi che negli anni hanno scelto questo percorso. Ad esempio c’è Chiara, la prima studentessa italiana ad aver ricevuto una menzione d’onore dall’Università di Harvard per la sua partecipazione alla 65esima edizione del progetto “Harvard Model United Nations”; Julia che ha realizzato il sogno di essere ammessa al Massachusetts Institute of Technology (MIT) oppure Federico, che dopo una doppia laurea alla Pennsylvania State University, ricopre ora una posizione lavorativa di successo presso la Bank of America a Manhattan”.
Un investimento che cambia la vita: il programma di studi di YouAbroad offre decine di destinazioni tra cui scegliere (le più gettonate: USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Regno Unito, Germania, Spagna e Nord Europa), 6 lingue, oltre 500 prestigiose scuole e un network selezionato di partner internazionali altamente qualificati e certificati.
L’appuntamento per informarsi e conoscere tutte le possibilità che offre un soggiorno studio all’estero sono gli InfoDay di YouAbroad: in Sicilia ci si incontra a Messina il prossimo 2 ottobre e a Catania il 3 ottobre.
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