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IL PROSSIMO FINE SETTIMANA SI CORRE LA DECIMA EDIZIONE DELLA HYBLA BAROCCO MARATHON
05 Gen 2013 15:22
Si corre il prossimo fine settimana la decima edizione della Hybla Barocco Marathon a Ragusa a partire dalle 8. Il percorso è stato disegnato per creare meno disagi possibili alla viabilità. Il percorso presenta i primi 5km in ambito urbano, tra le periferie Ovest della città, quindi 32 km ricavati per lo più in campagna tra i villaggi e le frazioni rurali dell’altopiano. Molto suggestivo si annuncia il passaggio per Cilone, nonché dal villaggio Tre Casuzze, col percorso sempre caratterizzato da “muretti a secco”, vere icone rurali del paesaggio ibleo. Nei primi 21 km del percorso, vi sarà qualche tratto in sterrato, ma in misura minore rispetto alla passata edizione. quest’anno gli organizzatori hanno pensato di velocizzare il percorso levando molti “mangia e bevi”. Intorno al 24esimo km, inoltre, il percorso della StraRagusa, la maratonina da 21 chilometri, si congiungerà con quello della maratona, lambendo la periferia Ovest di Ragusa. Si inizierà poi a seguire la parte che interesserà la zona industriale ed anche la zona mineraria, contraddistinta dai pozzi di petrolio, e soprattutto dalle due gallerie a ridosso dell’Anic. Al 32esimo km, il percorso diventa pressoché in costante discesa con l’ingresso nel centro storico superiore ed il passaggio dal caratteristico “Ponte Vecchio”, dalla piazza della Cattedrale di San Giovanni e quindi, tra stradine suggestive, ci si proietterà verso i tornanti di corso Mazzini (col sontuoso panorama di Ibla a fare da cornice). Sarà in questo frangente che la maratona passerà accanto a numerosi monumenti dichiarati dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità: la chiesa di Santa Maria delle Scale, il Palazzo Cosentini, la Chiesa del Purgatorio, il Palazzo Sortino-Trono, da dove inizierà l’ultimo chilometro coi 300 metri di salita impegnativa della via XI Febbraio, tra vecchie basole e stradine strette, prima dell’ingresso finale nell’isola pedonale di Piazza Duomo, dalla splendida arcata di via San Tommaso.
“Nel complesso – dice Sebastiano La Mesa dell’associazione “Sicily is One” che assieme alla “No al doping” si sta occupando dell’organizzazione dell’evento sportivo – il percorso è da ritenersi “veloce”, con una prima parte “molto ondulata”. La seconda parte è sicuramente più intensa, a parte lo “speciale impegno” che necessita l’ultimo chilometro. E’ ad ogni modo il percorso ideale per fare la gamba e per preparare al meglio le grandi maratone di primavera”.
Il percorso della StraRagusa di 21,097 km è da ritenersi anch’esso molto veloce, a parte qualche ovvio “mangia e bevi” nei primi 11 chilometri. Per il resto scorre sempre con una favorevolissima altimetria da leggera e costante discesa ed in pratica corrisponde in maniera perfetta agli ultimi 19 km della Hybla Barocco Marathon.
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