È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PRESIDENTE DELLA CNA DI RAGUSA GIORGIO BATTAGLIA DENUNCIA
15 Mag 2010 16:04
Il presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giorgio Battaglia, ha partecipato, ieri pomeriggio, ad un incontro con gli operatori insediati nella zona industriale del capoluogo ibleo. Durante la riunione sono emerse alcune eclatanti anomalie. “Una tra queste – afferma Battaglia – è il fatto che, da qualche giorno, i titolari delle piccole e medie imprese presenti nella terza fase devono fare a meno della pubblica illuminazione. Non si capisce cosa sia accaduto. Una cosa è certa. E cioè che l’area in questione è completamente al buio. E ciò non depone a favore della sicurezza del sito. Tra le altre situazioni denunciate e che meritano un maggiore approfondimento il fatto che la gestione dell’igiene ambientale non sia ai massimi livelli. Anzi, un operatore ha denunciato come, qualche giorno fa, al passaggio di un autocompattatore, essendosi accorto che lo stesso aveva seminato due-tre sacchi contenenti spazzatura, si è visto costretto a raccoglierli per conservarli, in attesa di conferirli, all’interno del proprio stabilimento evitando, così, che andassero dispersi per i viali della zona industriale”. Denunce circostanziate quelle raccolte da Battaglia che fa un’altra considerazione. “Non si riesce a comprendere – prosegue il presidente di Cna Ragusa – se tale lassismo sia dovuto a situazioni, quali il ricambio dei vertici dell’Asi, che nulla hanno a che vedere con l’ordinaria gestione delle aree in cui queste imprese sono insediate. Oppure se ci sia dell’altro che, onestamente, ci sfugge. E’ certo che tale situazione di disagio non può essere retta oltre. Ed è per questo motivo che, come associazione di categoria, chiediamo maggiore attenzione per evitare che si reiterino episodi del genere, sanando, ove possibile, le attuali disfunzioni esistenti”.
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