È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PRESEPE VIVENTE 2014 DELLA PARROCCHIA SS. ECCE HOMO DI RAGUSA
07 Gen 2015 12:36
La comunità parrocchiale SS. Ecce Homo è stata protagonista del presepe vivente, allestito per il secondo anno consecutivo, nel cuore del centro storico di Ragusa. L’evento religioso-popolare ha riscontrato un grande successo fra visite e apprezzamenti, superando le aspettative degli stessi organizzatori.
Il presepe vivente, già dall’anno scorso, cerca di tener conto di quattro aspetti importanti: religioso e pastorale, sociale e culturale. L’aspetto religioso è quello di ripercorrere e meditare il mistero dell’incarnazione e della nascita di Gesù Cristo; per aspetto pastorale, invece, si intende mettere in evidenza l’identità parrocchiale: la Parrocchia, infatti, come “comunità di comunità”, come luogo di accoglienza, servizio e di condivisione, motivarsi per una missione di evangelizzazione e di catechesi verso tutti i visitatori. L’aspetto sociale è quello di rivalutare e rivitalizzare il centro storico del capoluogo ibleo; mentre l’ambito culturale è quello di far conoscere antiche consuetudini e antichi arti e mestieri della Ragusa di fine ‘800 e inizio ‘900.
La semplicità ma anche l’accortezza nei particolari sono state le caratteristiche evidenti del presepe, senza svalutare la passione con cui sono state realizzate le scene, nonché il sentimento e l’immedesimazione che i figuranti hanno messo nella rappresentazione, presentando scene dinamiche, calorose, accoglienti e coinvolgenti.
Tutti soddisfatti per questa seconda edizione del presepe vivente. Gli organizzatori già si progettano per quello del natale 2015 con altre scene, altri personaggi e altri animali, con ulteriori miglioramenti e abbellimenti e soprattutto con l’intenzione di allargare gli spazi esterni.
Nel giorno dell’inaugurazione il parroco don Giovanni Bruno Battaglia e il Presidente del Presepe, Lorenzo Battaglia, hanno voluto sottolineare il tema della speranza: la voglia di realizzare un presepe vivente dà tante speranze per i giovani e le famiglie che lo hanno realizzato, per la comunità parrocchiale, per gli abitanti del quartiere e della città che lo visitano, per l’intera comunità civile ed ecclesiale. Che questa speranza coinvolga tutti, per far sì che i valori cristiani e quelli civili, e che il presepe vivente degli ‘acciumari’ ha voluto trasmettere, non tramontino nonostante i cambiamenti socio-culturali e religiosi della nostra società.
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