È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL NISSENO AVEVA LASCIATO UN BIGLIETTO DI MINACCE VICINO ALLA SCUOLA
07 Dic 2010 21:19
Nella mattinata di ieri, personale del Commissariato di Vittoria ha notificato ad un quarantenne originario di Niscemi, ma residente a Vittoria, un’ordinanza applicativa di misura di sicurezza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ragusa. Alcuni giorni addietro, l’uomo era stato identificato per colui che aveva lasciato, nei pressi di una scuola di Vittoria, alcuni fogli manoscritti dal tenore minaccioso nei confronti dei bambini. A seguito dell’informativa inviata in Procura, il magistrato ha richiesto una misura di sicurezza nei confronti del quarantenne in considerazione del suo precario stato di salute psichica. La richiesta è stata accolta dal G.I.P. che ha poi emesso il provvedimento. L’uomo è stato accompagnato presso la casa di cura e di custodia di Barcellona Pozzo di Gotto dovrà verrà curato da personale specializzato.
Nella mattinata di ieri, personale del Commissariato di Vittoria ha tratto in arresto BOUAZZA Mohamed Lamine, cittadino tunisino di anni 48, per inottemperanza ad un ordine del Questore di Ragusa di lasciare il territorio nazionale. Lo straniero, a seguito di un controllo avvenuto in piazza Daniele Manin, è stato perquisito e, addosso, gli sono stati trovati 4 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish; la sostanza è stata sottoposta a sequestro mentre il BOUAZZA è stato segnalato alla Prefettura di Ragusa per uso personale di sostanza stupefacente. Da un approfondimento sulla posizione dello straniero è stato appurato che il medesimo era clandestino sul territorio nazionale e che, nel marzo scorso, gli era stato notificato un ordine di lasciare l’Italia entro 5 giorni, ordine al quale non aveva ottemperato. Per tale motivo, il BOUAZZA è stato tratto in arresto e tradotto alla casa circondariale di Ragusa. (p.c.)
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