IL GRUPPO PDL PRESENTA SEI EMENDAMENTI

02 Ago 2011 06:53

I consiglieri comunali del Pdl, Giovanni Moscato e Andrea Nicosia, intervengono sul bilancio di previsione 2011 che verrà discusso nella seduta consiliare di mercoledì 3 agosto.

“Abbiamo letto in questi giorni l’intervento di Angelo Giacchi in merito alla creazione del Fondo di Garanzia per le imprese locali – dichiara Moscato – e concordiamo pienamente con tale idea. La dimostrazione ne è il fatto che nel marzo scorso il gruppo consiliare del Pdl aveva presentato sei emendamenti al Bilancio di previsione 2011 per una somma totale di 200.000 euro finalizzata proprio alla creazione di tale Fondo”.

“Infatti – continua Andrea Nicosia – tale somma, grazie a convenzioni con consorzi fidi e altri istituti di credito come l’Ismea, permetterebbe ai nostri imprenditori commerciali, agricoli ed artigianali di accedere al credito per svariati milioni di euro”.

“Purtroppo, il bilancio predisposto dall’Amministrazione Nicosia rappresenta certamente un modo di fare politica – dichiarano i due esponenti Pdl – che non può essere condiviso perché disinteressato ai veri problemi della città e del tessuto sociale ed economico vittoriese. Anche quest’anno, i fondi stabiliti per il sostegno al commercio e all’agricoltura, sono del tutto irrisori. Solo 13.500 euro per l’agricoltura e 25.000 euro per il commercio. Invece, il sindaco decide di stanziare centinaia di migliaia di euro per attività ludiche”.

Dice ancora il consigliere Moscato: “La realtà è che per il sindaco Nicosia e tutto il centrosinistra, le attività imprenditoriali non contano nulla e quindi non meritano sostegno. Tutto ciò è realmente aberrante: in un momento in cui le aziende agricole, commerciali e artigiane sono al collasso il nostro sindaco non muove un dito in loro aiuto”. Moscato, poi, illustra le motivazioni degli emendamenti presentati: “Si tratta di sei emendamenti che riducono fortemente le spese inutili, aumentando invece i trasferimenti per lo sviluppo economico di circa 200.000 euro ”.

La proposta del gruppo Pdl è quella di vincolare tali somme (200.000 euro) per la realizzazione di due fondi di garanzia, il primo per accedere al credito con maggiore facilità e l’altro per aiutare le imprese agricole che subiscono danni derivanti da calamità naturali.

Secondo i due esponenti Pdl, il primo fondo, unitamente alla convenzione con soggetti creditizi titolati, permetterebbe alle piccole imprese, agricole, commerciali ed artigianali di poter accedere al credito grazie alla presentazione di garanzia che garantirebbero erogazioni per diversi milioni di euro. Il secondo fondo invece, in collaborazione con le compagnie assicurative, permetterebbe ai produttori agricoli di poter stipulare più facilmente le polizze danni (attraverso sostegni per il pagamento dei premi) che coprono e garantiscono le nostre aziende dalle conseguenze derivanti dalle calamità naturali. “La creazione di un fondo atto a garantire la solvibilità delle imprese locali – chiarisce Andrea Nicosia – permetterà a migliaia di esse di pianificare investimenti di breve o medio periodo o di alleggerire la propria situazione debitoria”.

“Un sindaco che persegue il motto “Panem et circenses” – concludono i due consiglieri Pdl – e che per questo non si adopera per le imprese locali soffocate dal sistema creditizio, sperperando denaro in modo irresponsabile, è palesemente incapace di poter amministrare la nostra città”.