Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
IL DISASTRO E’ STATO CAUSATO DAL PDL
30 Ott 2011 14:29
Leggo dai giornali la risposta del coordinatore del Pdl di Ragusa, Fabrio Ilardo, al mio comunicato. Ilardo tenta di scaricare parte della colpa del disastro universitario della nostra provincia sul mio partito. Vado per temi rispondendo passo dopo passo: riguardo alle indicazioni fornite anche da parte del sindaco di Ragusa Nello Dipasquale, tesserato Pdl (partito di Ilardo), ma segretario del movimento “Territorio”, di un rappresentante Pd nel Cda dell’Universita, vale a dire il senatore Gianni Battaglia, cito le posizioni assunte prima dall’on. Pippo Digiacomo (21 aprile 2011): “Senza volere minimamente entrare nel merito, riteniamo che l’indicazione del senatore Battaglia sia fuori dal percorso politico che abbiamo immaginato o da altri percorsi che vedano comunque il pieno coinvolgimento del Partito Democratico e dei suoi organismi a tutti i livelli.
Inoltre, interloquendo con autorevoli esponenti del nostro partito, a nessuno risulta che ci sia stato un luogo e un momento dove questi aspetti siano stati discussi” e poi dal segretario provinciale del Pd, on. Salvo Zago (22 aprile 2011): “Pur non avendo potuto mettere in campo alcuna interlocuzione con i soci di maggioranza per condividere le scelte in un momento così particolare per l’Università iblea, il Partito Democratico darà il suo contributo di idee e proposte a supporto della nuova gestione del Consorzio per tutte le iniziative che vadano incontro agli interessi dell’Università iblea senza rinunciare a vigilare sulle scelte che verranno fatte. La presenza del sen. Gianni Battaglia e del professore Uccio Barone all’interno dell’organismo, scelta evidentemente di valenza tecnica alla luce dell’assenza di qualunque confronto politico in merito”. Ciò per ribadire come il Pd non ha avuto rappresentanti in seno al Consiglio d’amministrazione del Consorzio universitario e se il senatore Battaglia è stato in quell’organismo c’è stato a titolo personale rispondendo per meriti e demeriti a chi lo ha indicato, cioè il sindaco del Pdl/Territorio ma anche il presidente della Provincia e la loro maggioranza di centrodestra.
Riguardo all’assessore Centorrino e al tema del quarto polo, ricordo che la Regione Siciliana ha sempre garantito i finanziamenti al Consorzio, portando a Ragusa un milione di euro l’anno, finanziando anche Enna, che, mentre noi stavamo qui a utilizzare l’università come riserva per i posti di sottogoverno, ha creato una realtà universitaria viva e vegeta che suscita le nostre invidie; anzi se l’anno scorso la sopravvivenza è stata possibile, forse lo dobbiamo anche al provvidenziale intervento proprio dell’assessorato regionale che, ricordo ad Ilardo, non ha niente a che fare con l’istituzione degli atenei. Per questo motivo, Ilardo deve prendersela con il Governo retto dal suo presidente Berlusconi. Infatti, se da anni si prende in giro una provincia intera con la storiella del quarto polo pubblico è proprio colpa del ministro Gelmini, che non solo non si sogna nemmeno di fare il decreto triennale che permette l’istituzione di poli universitari pubblici (che quindi da anni è vietato per legge), ma che, con le sue riforme universitarie e con i tagli del ministro Tremonti, introduce contemporaneamente vincoli legislativi e tagli orizzontali che fanno sì che i rettori italiani come Recca abbiano terreno fertilissimo per coltivare la possibilità di chiudere decentramenti di cui volevano sbarazzarsi da anni e in cui chi li amministra è impegnato a fare altro.
In ultimo chiudo con una battuta: un momento dopo la sua elezione a presidente del Consorzio, il presidente Di Raimondo ringraziava a mezzo stampa anche: “l’on. Nino Minardo che ha creduto in me, che ha dimostrato amicizia e stima e che è il mio riferimento politico”. Non è che per caso Ilardo ha dimenticato di quale partito l’on. Minardo è coordinatore provinciale?
© Riproduzione riservata
Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it