Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA LE TARIFFE DEL CANONE IDRICO
30 Giu 2011 20:41
Niente di nuovo, l’amministrazione tira a campare fino all’anno prossimo. Riproposte le tariffe dell’anno scorso con un ritocco di 20 euro in più sull’addizionale per i non residenti. Questo addizionale , diventato “una semper”, rimane la maniera più facile e semplice di battere cassa per una amministrazione che non vuole affrontare a fondo questioni spinose , specialmente a fine mandato. A proposito di addizionale, facciamo notare che l’acqua è un servizio a tariffa, e pertanto, male si sposa con un indiscriminato addizionale, che per sua natura è una tassa,non risponde ai criteri di gradualità propri dei servizi…
Il PD, inoltre, fa notare che le proposte devono venire dalla maggioranza che amministra, e che non si può fare appello al senso di responsabilità dell’opposizione soltanto quando fa comodo. Sulla questione specifica non è ancora possibile contare su dati certi su cui basare qualsiasi proposta. Incerto il numero degli utenti residenti e non, fra questi quanti quelli “fantasma”, gli evasori e… quanti pagano regolarmente per tutti! Su queste “incertezze “, ed altre ,come ambiti e ruoli di competenza tra Comune e Mediale,prima che sulle tariffe va fatta chiarezza e messo un punto fermo.
Gli addizionali possono “equilibrare” il bilancio di un anno, ma lasciano insoluti i problemi di fondo e gli anni che passano li fanno diventare sempre più pesanti . Cosa si può proporre se non si dispone di dati certi? Il PD , assieme ad altri, ha proposto un organismo di controllo, tecnico, contabile amministrativo e legale, supportato da associazioni di tutela consumatori per partire da certezze, e non da approssimazioni.
L’amara considerazione sulla questione acqua, è che si speculato troppo stravolgendo il progetto originale nei tempi e nelle modalità e controllato poco , una strategica disattenzione “politica” del tanto peggio tanto meglio, sino al punto di non ritorno.
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