IL 14 AGOSTO A GIARRATANA “LA SAGRA DELLA CIPOLLA”

06 Ago 2011 11:38

L’arte di esaltare la cipolla. A Giarratana una tradizione antichissima. Che, da 33 anni a questa parte, si perpetua con l’organizzazione di una sagra in grado di mettere in vetrina le peculiarità di un ortaggio che proprio qui, nel centro montano dell’area iblea, trova la sua magnificenza. Accadrà anche quest’anno, con la “Sagra della Cipolla” edizione 2011, in programma domenica 14 agosto. La predisposizione degli stand dove sarà possibile degustare piatti tipici, tutti rigorosamente a base di cipolla, costituirà il momento clou di questa 33esima edizione che, come ogni anno, è in grado di richiamare migliaia di persone sino a far diventare Giarratana un punto di riferimento insostituibile dell’area iblea in occasione della vigilia di Ferragosto. A rendere ancora più suggestivo l’appuntamento il grande concerto che, come ogni anno, si tiene in piazza “13 Ottobre 1902”, nel cuore di Giarratana. Per la prima volta, ci sarà la “Premiata Forneria Marconi”, una band che non ha bisogno di presentazioni, avendo fatto la storia della musica leggera italiana. Tanti altri i momenti che caratterizzeranno la giornata del 14 agosto, a cominciare dalle visite guidate al museo a cielo aperto oltre all’esposizione di mostre di manufatti in terracotta presso l’aula consiliare, dalle 17 alle 20. Senza dimenticare, il 13 e il 14 agosto, la rassegna sui prodotti tipici dell’artigianato ibleo, promossa dal centro commerciale naturale “Cerratanum”, di cui è presidente Luca Principato, con il sostegno dell’assessorato provinciale Politiche comunitarie retto da Giovanni Digiacomo, e la mostra di Franco Cilia e di altri artisti iblei dal titolo “Mostrando”, in esposizione a palazzo Barone, nel quartiere “Cuozzu”, e nei bassi dell’altro palazzo Barone, in via XX Settembre, che sarà inaugurata il 12 agosto nell’aula consiliare.

“Il piatto – dice il sindaco di Giarratana, Pino Lia – è estremamente ricco. D’altronde la tradizione si riconferma. La cipolla per Giarratana è motore di sviluppo economico. E non possiamo non dedicarle una sagra con tutti gli onori. Anche perché, nei prossimi mesi, si completerà un percorso, avviato da tempo, che ci porterà a richiedere la denominazione di origine protetta così da tutelare ulteriormente le qualità di questo prodotto. La nostra Amministrazione comunale ha inteso promuovere un appuntamento che, grazie al supporto di tanti sponsor e con un minimo impegno del Bilancio comunale, considerati i gravi momenti di crisi per gli enti locali, siamo certi si confermerà una tappa irrinunciabile per i tanti turisti che arrivano dalle nostre parti nel periodo ferragostano”.