IGNAZIO ABBATE: «SUL REGOLAMENTO IMU ANCORA SILENZIO DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE»

Una critica carica di amarezza è stata rivolta dal presidente dell’Unisc di Modica Ignazio Abbate nei confronti dell’amministrazione comunale, per quanto riguarda la definizione del regolamento IMU. Decisione questa, che lascia in attesa centinaia di famiglie e decine di imprese ed attività economiche: «Prendiamo atto ancora una volta della lentezza della macchina amministrativa del Comune di Modica, della difficoltà di poter affrontare un problema e della mancanza di qualsiasi forma di concertazione che si fa su di esso. Il Comune di Modica, è stato chiamato a dover decidere in tempi brevi il regolamento IMU e le relative aliquote da dover applicare, ed ancora al 08/11/2012 è tutto fermo. Come organizzazione di categoria, già qualche mese fa avevamo chiesto all’ amministrazione comunale una fase di concertazione con le parti sociali, al fine di poter meglio esporre le nostre proposte sia di modifica di aliquote, che di riduzioni o agevolazioni. Non vorremmo che questo silenzio da parte dell’ amministrazione sul problema in questione sia solo una fase di attesa, e che dall’oggi al domani ci ritroveremmo delle aliquote ingiustificate ed immotivate. Impossibilitati nel confronto e preso atto delle dichiarazioni pubbliche da parte del Sindaco, che con le seguenti parole dichiara che il Comune si troverebbe in una situazione economica favorevole rispetto a 5 anni fa: “I debiti del Comune sono stati ridotti di 2/3, ed i fornitori e dipendenti regolarmente pagati”, auspichiamo che le aliquote dell’ IMU vengano ridotte sia per i cittadini che per le imprese che si trovano a dover fronteggiare un momento di grave crisi economica. Ancora una volta, il mondo produttivo viene ad essere relegato ai margini dell’ attività amministrativa del Governo del Comune di Modica».

 

 

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