Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
I POPOLARI DI ITALIA DOMANI A POGGIO DEL SOLE
18 Dic 2010 17:45
Il nuovo partito nato da pochi giorno ha ricevuto il suo battesimo anche a Ragusa come abbiamo pubblicato ieri in sede di commento dell’evento. A rappresentarlo erano presenti il leader Saverio Romano, l’attuale parlamentare Pippo Gianni, sostituto di Peppe Drago, anche lui presente ed infine il Sindaco di Ragusa Nello Dipasquale, il Vicesindaco Giovanni Cosentini ed infine come mediatore del congresso il segretario cittadino Vincenzo Castilletti. Il congresso si è dimostrato breve ma intenso, con la partecipazione di tutti i rappresentanti della nuova formazione politica in sede locale.
Peppe Drago che ha aperto ai battenti ha dichiarato “abbiamo lasciato il certo per l’incerto pur di non rinunciare ai nostri valori che si fondano sul popolarismo sturziano, che da una parte esalta la centralità della persona e dall’altra la comunità ed i servizi ad essa dovuti. Oggi purtroppo i giovani vivono nell’incertezza e l’insicurezza per il futuro. Il partito in questi termini intende sostenere non solo i giovani che vogliono essere imprenditori di se stessi ma anche l’abolizione della riforma Gelmini che sta cancellando posti di lavoro e creando una scuola ‘meno scuola’”.
Dopo la carrellata di personalità già indicate tutte entusiaste per la nascita a chiusura dell’incontro è intervenuto Saverio Romano che ha esemplificato la nascita di questo gruppo come una barchetta che va verso un porto sicuro cioè il partito popolare europeo, il no all’adesione al 3° polo è una scelta di serietà verso la gente ormai confusa e dalle parole che restano tali dette dai molti politici presenti in parlamento. Infine la prossima settimana verrà emessa la mozione di sfiducia al presidente Lombardo, che si è dimostrato incompetente e prepotente nello svolgere il suo ruolo. (Chiara Castilletti)
© Riproduzione riservata