I DUE FORMIDABILI RAGAZZI IBLEI ORMAI FAMOSI NEL MONDO

29 Ago 2010 16:02

Ci sono anche dei premi speciali per alcuni giovanissimi iblei che hanno già dimostrato di avere grandi capacità, in questo caso artistiche, alla 16esima edizione del premio “Ragusani nel Mondo”, il prossimo 4 settembre a Ragusa. I riconoscimenti speciali andranno ai giovani cantanti Mario Scucces e Luigi Fronte, protagonisti, nei mesi scorsi, perfino al festival di Sanremo oltre che in trasmissioni di successo, come “Ti lascio una canzone” e in tournèe internazionali. Proprio questa rapidissima e positiva carriera nel mondo dello spettacolo ha spinto l’Associazione “Ragusani nel Mondo” a pensare al premio speciale nei loro confronti, ripercorrendo una scelta che aveva visto la premiazione di altri promettenti ragusani in occasione del decennale del premio. Vittoriese di nascita, ad appena 13 anni Mario Scucces ha maturato un’intensa esperienza artistica nel canto, che ne fa un autentico ambasciatore della provincia iblea in Italia e nel Mondo. Già in età precocissima, Mario manifesta il suo amore per il canto. Ad appena due anni cantava “L’emozione non ha voce” e “Una rosa blù”.

Nel 2004, all’età di 7 anni, viene selezionato per la 47° edizione dello Zecchino D’Oro. Il brano interpretato, “Il pianeta Grabov”, viene giudicato il testo più bello e significativo di quella edizione, e premiato dal Giornalino di Famiglia Cristiana con la “G. d’oro”. Mario continua la sua attività canora nel coro “Mariele Ventre di Ragusa”, con il quale incide un brano dedicato ai nonni, dal titolo “Tu sarai”, scritto da Walter Bassani. Viene invitato in Sardegna e in altre piazze d’Italia, partecipa a diverse gare canore, conseguendo ripetuti successi con la palma del migliore classificato. Nel febbraio del 2008 è ospite del noto concorso “Facce da Sanremo“. Nel maggio 2008 partecipa al “Bimbus Talent Show“ di San Giovanni La Punta, interpretando Renato Zero, e viene premiato con un corso gratuito al Musical Theatre Academy di Catania. Nel luglio 2008 rappresenta la Sicilia al “Gran Palio delle Regioni“ tenutosi a Milano. Nella primavera del 2009 partecipa al programma di Rai Uno “Ti lascio una canzone”, e “Miss Italia nel mondo”, ove viene acclamato per le sue doti ormai celebri canore.

Anche l’edizione 2010 del programma lo vede fra gli ospiti più apprezzati e graditi. Indimenticabili le sue tournee negli Stati Uniti e in Canada, toccando le città di Boston, Atlantic City, Chicago, Toronto e Montreal, sul finire del 2009, dove a fianco di Pupo e altri giovani talenti riscuote unanimi consensi, e ponendosi nel contempo autentico ambasciatore della cultura iblea oltreoceano. Sanremo 2010 lo vede sul palco dell’Ariston, da consumato professionista nonostante la sua verde età, interpretando “Canzone“ di Don Backy.

Una carriera ricchissima anche per Luigi Fronte, ragusano anche lui di 13 anni. Per i suoi successi in campo televisivo, nonostante la sua giovane età, si può definire anche lui autentico ambasciatore della cultura iblea nel mondo intero. Sin da piccolo dimostra di avere delle notevoli doti canore, che lo porteranno ad essere a finalista a Bologna alla 48a edizione dello Zecchino d’Oro. Si esibisce come voce solista con il Coro Polifonico e l’Orchestra “Enarmonia” presso il Teatro Tenda di Ragusa in occasione delle festività natalizie. Studia pianoforte dal 2007, sempre con ottimi risultati, con il maestro Giorgio Adamo.

È selezionato nel 2009 a Roma per partecipare alla seconda edizione della trasmissione televisiva “Ti lascio una canzone”, riscuotendo tra il pubblico un successo straordinario non solo per la voce ma anche per la sua simpatia, la spontaneità, la naturalezza e la padronanza dimostrata sul palcoscenico dell’Ariston. Nella terza serata vince il premio della critica per l’eccellente interpretazione canora e scenografica della canzone “Tanto ppe cantà”, dell’indimenticato Nino Manfredi. È ospite della serata finale del concorso “Miss Italia nel mondo”, trasmessa in diretta su Rai 1 dal Palazzetto dello sport di Jesolo il 27/06/2009.

Il 5 settembre 2009 è insignito, nella sezione Talenti Emergenti, del prestigioso Premio Internazionale Liolà, in omaggio a Pirandello, attribuito annualmente ad insigni personaggi del mondo del Teatro e dello Spettacolo dall’Associazione socio-culturale Primosole di Palermo, in collaborazione con l’Accademia di Sicilia. Nella motivazione del premio viene messo in rilievo il suo straordinario talento canoro, la spontanea presenza scenica unitamente alla solarità e semplicità del carattere. Dal 9 al 14 settembre 2009 è stato in Canada, a Montreal, esibendosi a fianco di Pupo e altri giovanissimi artisti del programma “Ti lascio una canzone”.

È ospite della trasmissione di Rai Uno “Tutti pazzi per la tele”, presentata da Antonella Clerici. Riceve targhe di riconoscimento dalla Provincia di Ragusa e da parte di diversi Comuni. Tournèe recenti in America per altri quattro spettacoli con Pupo a Toronto, Chicago, Atlantic City e Boston. La notte di Capodanno del 2010 partecipa alla trasmissione televisiva “L’anno che verrà”, in onda su Raiuno da Rimini, condotta da Fabrizio Frizzi. È ospite per sei puntate dell’ultima edizione della seguitissima trasmissione “Ballando con le stelle”, condotta con consueta maestria da Milly Carlucci e poi ospite a Sanremo. (Nella foto: a sinistra Luigi Fronte, a destra Mario Scucces).