I DISOCCUPATI INCONTRANO I PROFESSIONISTI
11 Mag 2017 20:32
Mercoledì 10 maggio, la biblioteca della chiesa di San Luca a Modica si è trasformata in una vera e propria piazza, in occasione dell’Assemblea mensile del gruppo Occupiamoci di…, in cui diversi disoccupati e professionisti si sono alternati, raccontando le loro esperienze.
Ad aprire i lavori è stato il formatore, Filippo Corvo, che ha commentato gli ultimi dati forniti da Eurostat, in cui la stragrande maggioranza di chi cerca lavoro usa i canali informali come gli amici e i parenti, mentre cresce la sfiducia nel sistema pubblico, infatti lo scorso anno solo il 25,6% si è rivolto a un centro pubblico dell’impiego, mentre l’84,4% di chi cerca lavoro lo fa rivolgendosi alla propria rete di amicizie e conoscenza. Nonostante la creazione di Centri per l’Impiego (Cpi) e l’istituzione dell’Anpal (la nuova Agenzia per il lavoro istituita con il Jobs Act), la stragrande maggioranza di chi è disoccupato continua a mostrare poca fiducia verso le capacità del sistema pubblico di mettere in contatto domanda e offerta di lavoro e ciò è dovuto anche al fatto che molti disoccupati sconoscono le funzioni e il ruolo dei Cpi e della stessa Anpal.
Subito dopo, Antonio, un ragazzo dell’Anffas (Associazione nazionale famiglie di fanciulli ed adulti subnormali) di Modica, è intervenuto per far conoscere ai presenti le diverse attività svolte dai disabili all’interno dell’associazione Onlus fra cui: la partecipazione attiva a numerosi progetti di inclusione sociale, i laboratori di cucina, di arte e di teatro, i tirocini lavorativi presso alcune aziende del territorio, i gemellaggi con altre associazioni, le partecipazioni ad eventi. Si tratta di attività di inclusione che fanno crescere sia i ragazzi meno fortunati sia il territorio.
Il consulente del lavoro, Salvatore Messina, ha parlato dei bonus occupazionali che premiano con sconti contributivi le aziende che rafforzano gli organici, gli incentivi per le imprese si traducono in riduzioni dei contributi previdenziali fino a un massimo di 8.060 euro per le assunzioni a tempo indeterminato e al 50% dei contributi con i contratti a termine. Il bonus si applica per un anno e viene suddiviso in 12 rate mensili. Il consulente ha ribadito che il datore di lavoro interessato deve inviare la richiesta all’Inps, poi deve attendere che l’ente previdenziale verifichi le risorse disponibili e, in caso positivo, lo comunica all’impresa che ha 7 giorni di tempo per siglare il contratto, nonché 10 giorni per comunicare all’Inps l’avvenuta assunzione.
Valentina Baglieri, titolare di due tabaccherie a Modica, ha colto l’occasione per proporre lavoro, nel periodo estivo, infatti è alla ricerca di una figura che abbia ottime capacità relazionali, che conosca la lingua inglese e che sia spigliata. Alla domanda dei ragazzi del gruppo Occupiamoci di… sul come mai non si sia rivolta al Centro per l’Impiego, la professionista ha risposto che trova l’ente pubblico troppo burocratico e preferisce rivolgere il suo appello di offerta lavorativa attraverso altri enti e mezzi.
Giuseppe Alecci, vice-presidente di Iripa (Istituto regionale per l’incremento della professionalità in agricoltura) Sicilia sezione di Ragusa, ha illustrato le opportunità che offrono i fondi comunitari a favore dell’imprenditoria, sia nel settore agricolo che extra agricolo, diverse sono state le domande poste al professionista da parte dei partecipanti, che sono stati informati sulle procedure per ottenere i finanziamenti a fondo perduto o a tasso agevolato.
Al termine dell’Assemblea, i ragazzi del gruppo Occupiamoci di…, hanno ringraziato i presenti rinnovando l’invito a tutti i disoccupati a partecipare ai Tavoli di lavoro in programma mercoledì 17 maggio dalle 16 alle 18 c/o la biblioteca della chiesa di San Luca a Modica.