I DIRITTI UMANI

18 Gen 2014 21:37

L’origine  dei diritti umani risalgono a più di 2500 anni fa,quando l’imperatore dell’antica Persia, Ciro Il Grande nel 539 a.C.  stilò in una tavoletta d’argilla la prima dichiarazione dei diritti umani nel mondo, conosciuto come  il “Cilindro di Ciro”; L’imperatore liberò dalla schiavitù i prigionieri di guerra e inoltre diede alla popolazione la libertà di religione. A seguire si è avuta : la “Magna Carta libertatum” (1215),a opera del re Giovanni Senzaterra, che affermava soprattutto i diritti dei baroni, ma che stabiliva anche un insieme di tutele per tutti gli uomini liberi. Alcuni secoli dopo “La petizione dei diritti” (1628); la dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti (1776), la Costituzione degli Stati Uniti (1787), la dichiarazione dei diritti dell’Uomo e dei Cittadini in Francia (tutti i cittadini sono uguali agli occhi della legge) nel (1789), la Carta dei Diritti degli Stati Uniti (1791). Infine abbiamo avuto la prima convenzione di Ginevra (1846) e infine solo nella seconda  metà del Novecento la problematica dei diritti umani trova una consacrazione più ampia.

Tappa fondamentale è l’approvazione da parte delle Nazioni Unite il 10 dicembre1948, dei 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani .

 Nel 1945, al termine della seconda guerra mondiale,dopo le atrocità commesse dalla Germania, le nazioni vincenti si riunirono per  evitare che si potessero ripetere di nuovo atti sanguinari  fondarono le “Nazioni Unite”, proprio per i diritti umani infranti nel periodo scorso, istituirono 6 organi, il principale di questi fu l’ECOSOC commissioni in campo economico e sociale per la promozione dei diritti umani che sotto la guida di  Eleonor Roosevelt, la Commissione diede inizio alla stesura del documento che diventò la Dichiarazione  Universale dei Diritti Umani  che la stessa Roosevelt  l’ha  chiamata Magna Carta Internazionale per tutta l’umanità. Oggi , molti di questi diritti fanno parte delle leggi costituzionali delle nazioni democratiche. Ogni uomo ha il diritto di parlare, di esprimere in qualsiasi modo le proprie idee, e ha libertà di culto. Ogni uomo è nato libero con la dignità ma soprattutto con i diritti!                                                                                                                           Fin dall’antichità l’uomo ha avuto bisogno dei suoi diritti, che nel corso della storia il più delle volte non gli sono stati riconosciuti, ma, attraverso tanti personaggi illustri, che hanno cambiato il mondo con le loro opinioni i diritti dell’uomo si sono rafforzati. Martin Luther King si battè per i diritti degli Africani in America negli anni “60”, e affermò che: “ l’ingiustizia in un luogo qualsiasi è una minaccia alla giustizia ovunque”. Un secondo Mohatma Gandhi, affermò che non adoperare la violenza è la forza maggiore di cui l’umanità dispone. Thomas Jafferson, celebre per la Dichiarazione di Indipendenza Americana sosteneva che tutti gli uomini sono creati uguali, e che sono liberi di trovare la loro felicità. Da non dimenticare inoltre il grande  Nelson Mandela che si è battuto contro la politica  dell’APARTHEID nel 1964 in Sud Africa, e durante il suo processo egli disse: “il mio ideale è una società democratica e libera in cui tutte le persone vivono insieme in armonia e con uguali opportunità. Oggi Mandela è considerato un uomo dalle eccezionali qualità che si è battuto per il futuro del suo paese e del mondo.

Questi e molti altri sono un esempio per la società e per un mondo migliore, non bisogna solo conoscere quali sono i nostri diritti bisogna che noi tutti li facciamo rispettare. Non si deve pensare che le violazioni dei diritti riguardino solo paesi arretrati, e lontani da noi. Anche  nel nostro paese , assistiamo di frequente a diritti violati: per esempio ,quando un lavoratore perde la vita in un incidente provocato dal mancato rispetto delle norme sulla sicurezza, o quando si verificano episodi di violenza sulle donne. La difesa dei diritti è una cosa che ci riguarda ogni giorno in prima persona. “Il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Articolo redatto da Bavetta Giovanni

Classe I^ B AFM Istituto Tecnico statale “ G. Garibaldi” – Marsala

Docente referente: Teresa Titone