Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
I CARABINIERI ARRESTANO TRE PERSONE E NE DENUNCIANO ALTRE SETTE
19 Apr 2010 16:57
Nel finesettimana appena trascorso, su disposizione del Comandante Provinciale di Ragusa, i Carabinieri della Compagnia di Vittoria unitamente ad altri militari appositamente inviati dal superiore Comando, sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio dei comuni di Vittoria e di Acate con particolare riguardo alla perlustrazione delle aree rurali e costiere. Il servizio, finalizzato alla prevenzione e contrasto dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, all’immigrazione clandestina nonché ai reati contro il patrimonio, è stato disposto per garantire la sicurezza del cittadino con la costante presenza dell’Arma sul territorio anche in quelle zone che sono scarsamente abitate nei periodi non prettamente estivi quali le aree di Costa Esperia di Scoglitti ed anche di Contrada Macconi di Marina di Acate. Nell’attività di controllo del territorio tra sabato e domenica sono state impiegate nr. 17 pattuglie della Compagnia di Vittoria per un totale di 34 uomini che hanno tratto in arresto tre extracomunitari per resistenza a pubblico ufficiale e inottemperanza del decreto di espulsione e denunciato altre otto persone.
- Najjar Mohammed, tunisino 21enne, clandestino sul territorio italiano, veniva tratto in arresto poiché, bloccato da una pattuglia operante dopo che non si era fermato all’alt intimatogli, opponeva resistenza ai militari colpendoli con calci e pugni tanto da procurare lesioni giudicate guaribili in complessivi 6 giorni di prognosi; a seguito degli accertamenti sull’identità, risultava inoltre essersi trattenuto sul territorio nazionale nonostante sullo stesso pendesse un decreto di espulsione emesso dalle autorità provinciali siracusane nel dicembre 2008;
- Arbi Najb, tunisino 30enne, clandestino sul territorio italiano, veniva tratto in arresto poiché sottoposto a controllo nella periferia costiera di Vittoria, a seguito degli accertamenti sull’identità, risultava inoltre essersi trattenuto sul territorio nazionale nonostante sullo stesso pendesse un decreto di espulsione emesso dalle autorità provinciali di Ragusa nel marzo scorso;
- Sahli Youssef, tunisino 29enne, clandestino sul territorio italiano, veniva tratto in arresto poiché sottoposto a controllo nel centro abitato di Vittoria, a seguito degli accertamenti sull’identità, risultava inoltre essersi trattenuto sul territorio nazionale nonostante sullo stesso pendesse un decreto di espulsione emesso dalle autorità provinciali di Brindisi nel dicembre 2008.
Venivano inoltre deferiti in stato di libertà sette persone.
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