Grande protesta degli studenti iblei

La Rete degli Studenti Medi Sicilia si mobilita in tutta la regione. I cortei nelle città di Ragusa, Trapani, Mazara Del Vallo, Catania e Caltanissetta. Inoltre iniziative nelle città di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto. A Palermo un’iniziativa con la partecipazione di Legambiente Sicilia, Arci Sicilia, Flc CGIL Sicilia, CPS Sicilia e UDU Palermo, dove si è discusso della situazione delle scuole e delle università in Sicilia, toccando temi con la dispersione scolastica per arrivare ai problemi di edilizia, fino a concludere con una analisi del percorso del governo regionale in materia di istruzione.

“Le principali rivendicazioni che muovono la protesta degli studenti sono legate alla forte esigenza di una Legge Regionale sul Diritto allo Studio, aderiamo inoltre alla protesta studentesca rispetto al nuovo assetto della maturità, e quella sui continui tagli all’istruzione da parte del nuovo governo. Inoltre a livello regionale contrastiamo i tagli alle utenze e alle locazioni passive, auspicando un serio piano di interventi sull’edilizia e sui trasporti.
“È impensabile che ancora oggi manchi una Legge Regionale sul Diritto allo Studio nonostante le dichiarazioni da mesi a questa parte” – dichiara Samuele Longo – ” a questa esigenza più volte richiesta, si aggiunge la riforma sugli esami stato che mette in difficoltà gli studenti che a tre mesi dalla maturità si troveranno a dover cambiare completamente metodo di studio. Il disinteresse del governo viene sottolineato dagli ennesimi tagli in materia d’istruzione” conclude Longo.

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