È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
GRANDE PARTECIPAZIONE AI CONVEGNI ORGANIZZATI DAL MOVIMENTO 5 STELLE DI VITTORIA SU INNOVAZIONE SOCIALE ED AGRICOLTURA
15 Mag 2016 11:21
L’Innovazione Sociale e l’Agricoltura protagonisti dei convegni che sono stati organizzati in questi giorni dal Movimento 5 Stelle e durante i quali sono stati presentati i punti del programma che riguardano questi settori.
Il primo dei due appuntamenti, che si è tenuto venerdì pomeriggio nella sede del Movimento 5 Stelle cittadino (via Ruggero Settimo angolo via Giacomo Matteotti), aveva come tema “La terza rivoluzione industriale – progettare una Vittoria intelligente, sostenibile e inclusiva”.
Relatori dell’incontro, moderato da Leandra Monteforte, dottoressa in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche sono stati: Simona Zelli, Policy adviser, esperta in smartcities and communities, in economia circolare e sharing economy, che si è concentrata su “Fondi Europei ed Innovazione Sociale – il presente possibile”; Francesco Cappello, responsabile Centro di Consulenza Energetica ENEA della Sicilia, che ha parlato di “Sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili”; ed Enzo Taranto, imprenditore ed assessore designato per il Movimento 5 Stelle di Vittoria, che nel suo intervento ha presentato le “Politiche di Sviluppo economico del Movimento 5 Stelle per la città”. Ha preso parte al convegno, inoltre, Daniele Pulcini, ingegnere e docente di Sistemi Energetici, associato del CIRPS – Università di Roma “La Sapienza”, responsabile unità di Ricerca AEREL che si occupa di studiare le Applicazioni Energetiche Rinnovabili per gli Enti Locali.
Simona Zelli nel suo intervento ha confermato la “necessità per gli Enti Locali di rivolgersi a forme alternative di approvvigionamento finanziario, quali quelle rappresentate dalle risorse Ue, per la realizzazione di servizi e infrastrutture necessarie per lo sviluppo del territorio e delle proprie comunità, dovuta principalmente al pesante taglio nei trasferimenti Stato – Comuni, unitamente alle rigide regole del Patto di Stabilità. Tuttavia – ha proseguito – non sono poche le difficoltà riscontrate circa la capacità di intercettare il finanziamento giusto per una determinata problematica e l’organizzazione di un processo di europrogettazione, al fine di ottenere i risultati perseguiti. L’approccio degli Enti Locali può svilupparsi su due direttrici, la costituzione di un ufficio Europa per supportare la struttura amministrativa nell’accesso ai fondi o l’utilizzo di consulenze esterne”. Simona Zelli ha sottolineato, inoltre, l’importanza di un approccio “strategico per gli Enti Locali, che devono esercitare il ruolo di capofila, nell’ambito dei network e dei progetti finanziati dai fondi settoriali, di partenariati locali, per la sperimentazione e la progettazione di azioni congiunte, così da individuare programmi più coerenti rispetto ai fabbisogni dell’ente e del territorio di riferimento. L’approccio strategico avrebbe come effetto l’alta qualità dei finanziamenti, mirati a fabbisogni effettivi e permetterebbe di incrementare l’attrazione di Fondi europei a gestione diretta negli enti locali, migliorandone anche il tasso di successo e l’aderenza a una visione strategica e pluriennale delle necessità dell’Ente”.
Francesco Cappello si è concentrato su efficienza energetica, fonti rinnovabili e sostenibilità ambientale, economica e sociale. “Ritengo – ha detto il relatore – che bisogna capitalizzare a livello locale la possibilità di uno sviluppo energetico, nel rispetto della condivisione. Bisogna incentivare una generazione di energia distribuita con ricadute economiche e lavorative più forti di quelle ottenute fino ad oggi”. Cappello ha fatto il punto sul PAES di cui Vittoria è dotata e sulla capacità di raggiungere gli obiettivi, circa l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili, volute da Europa 2020; inoltre, ha fatto un quadro sugli incentivi regionali e nazionali esistenti e sugli sgravi fiscali del 50% sulle ristrutturazioni e del 65% sull’efficientamento energetico. “Bisogna spronare – ha concluso – ad investire a livello locale e a sfruttare queste occasioni al fine di incentivare un ritorno territoriale dallo sviluppo energetico”.
Pulcini nel suo intervento ha spiegato che il tema “del risparmio energetico è strettamente correlato al miglioramento della qualità ambientale e della salute. Risparmiare – ha detto – significa liberare risorse, da utilizzare per sostenere i Progetti europei, l’informatizzazione e la banda larga, per stimolare l’automazione di processi elementari che consumano tempo ed energia ed implementare la sensoristica ambientale. Si possono attivare le Smart grid con la partecipazione dei cittadini al processo di cambiamento. Nel campo della formazione – ha proseguito – si possono sostenere l’innovazione in agricoltura, la filiera del biologico e della certificazione; si potrà realizzare una narrazione del territorio con la realtà virtuale aumentata che racconti anche la qualità dei prodotti e del cibo. Si possono sostenere – ha aggiunto – processi di recupero dei rifiuti organici per la produzione di biogas (bio metano). Si avrà la possibilità, inoltre, di migliorare i servizi di trasporto locale, mettendo in rete anche le biciclette grazie ai sistemi interattivi con l’obiettivo di riduzione dell’inquinamento, miglioramento della salute”.
Taranto, invece si è soffermato sull’importanza di “incentivare in città un modello di Economia Sociale, attraverso le agevolazioni fiscali e di sostegno economico, mirate alla creazione di nuove imprese, con particolare attenzione – ha aggiunto – ai giovani e ai disoccupati. Vogliamo innescare – ha proseguito l’assessore designato – un sistema produttivo che possa svilupparsi tra la programmazione del Turismo, dello Sport, dell’Arte, della Cultura e tutte le attività collaterali, fra le quali la nascita di nuove strutture ricettive, di locali che promuovano i prodotti enogastronomici locali e di aziende artigiane ed agricole. Valorizzeremo tutte quelle imprese – ha concluso – che aderiranno al Protocollo d’intesa che vogliamo realizzare come Amministrazione comunale, per quanto riguarda le energie rinnovabili ed il risparmio energetico”.
Ha concluso Carmelo Giurdanella, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Vittoria, che ha ribadito la volontà di creare una delega specifica all’Innovazione Sociale, il cui lavoro “partirà da un’analisi condivisa del territorio – ha detto il candidato sindaco M5S – che porti al riconoscimento dei bisogni. Successivamente svilupperemo le idee per rispondere a questi bisogni, attraverso progetti con opportunità di finanziamento che ci provengono dai Finanziamenti Europei, perché rappresentano una grossa e ineludibile fonte di approvvigionamento economico non solo per le imprese, le scuole, la sanità, ma anche per le Amministrazioni comunali. Questa delega – ha proseguito Giurdanella – che terrò per me, attraverserà orizzontalmente tutti gli altri Assessorati, perché sarà fondamentale al reperimento delle risorse necessarie per portare avanti il lavoro di tutti. Vittoria ha tutte le potenzialità per diventare un esempio di commons collaborativa, ovvero un nuovo sistema economico che contribuisca ad una drastica riduzione delle disparità di reddito tra i cittadini, democratizzando – ha aggiunto – l’economia della città e dando vita ad una società ecologicamente più sostenibile. Dateci la possibilità di portare tutto questo a Vittoria, il 5 giugno scegliete il Movimento 5 Stelle”.
Ieri pomeriggio, invece, è stata l’Agricoltura al centro del dibattito.
Nell’azienda agricola dei Fratelli Ferro (in contrada Sughero Torto), si è tenuto l’incontro sul tema “Agricoltura a Vittoria – fare sistema per una crescita di qualità”, al quale hanno preso parte: Massimo Ferraro, Perito Agrario e Consulente ed Esperto di OP, che ha affrontato il tema “Sviluppo rurale OCM Ortofrutta, le OP e la capacità di sviluppo della rete tra gli operatori del settore agricolo a Vittoria”; Simona Zelli, che ha presentato il tema “Fondi Europei per l’Agricoltura – tra innovazione e sostenibilità”; Giuseppe Re, Agronomo, Vice Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Ragusa ed assessore designato per il Movimento 5 Stelle di Vittoria, che ha parlato di “Politiche del Movimento 5 Stelle di Vittoria per il Settore Agricolo”. Le conclusioni dell’incontro, che ha moderato Leandra Monteforte, sono state affidate a Carmelo Giurdanella.
Ferraro ha sottolineato l’importanza di “sconfiggere la frammentazione tra gli operatori del settore. In quarant’anni – ha detto durante il suo intervento – tutto è cambiato, ma la gestione del settore è rimasta sempre la stessa. È impossibile modificare il tipo di commercializzazione o la gestione della filiera senza coinvolgere tutti gli attori del settore, partendo dal produttore che deve cambiare il modo di presentarsi. Gli strumenti ci sono – ha aggiunto – bisogna concentrare l’offerta ed avere dei referenti che rappresentino il maggior numero di produttori presenti sul territorio. È inutile creare marchi – ha proseguito – che siano vuoti, perché non coinvolgono la base e cioè i produttori. Si deve ripartire da loro, che devono richiedere i servizi, ma prima di tutto – ha concluso – seguire la filiera”.
Simona Zelli ha spiegato che per rendere “competitivi i prodotti del territorio, che hanno già una qualità migliore rispetto a quella degli altri Paesi, bisogna che i produttori mettano in atto nuove iniziative. Le pubbliche amministrazioni – ha detto – devono ascoltare i bisogni che arrivano dal basso, accompagnando i produttori nell’uso dei Fondi Ue, ma anche i produttori devono scegliere la diversificazione e di innovarsi. Sarà importante individuare prodotti di nicchia, che sono quelli che hanno maggiore probabilità di trovare posto nel mercato. Per facilitare la collaborazione e lo scambio tra le imprese del settore un’idea realizzabile in città – ha concluso – è quella di creare un Rural Hub, cioè un incubatore di imprese, dal quale far nascere iniziative di crescita e di sviluppo rivolte al settore agricolo”.
Pippo Re, assessore designato M5S, si è concentrato su alcuni punti del programma del Movimento 5 Stelle per la città, tra i quali l’attivazione di un percorso culturale di confronto, crescita e formazione di tutti gli attori della filiera “al fine di innescare – ha detto durante il suo intervento – un processo aggregativo e una cultura collaborativa; l’Amministrazione deve affiancare responsabilmente tutte le fasi di crescita dei nostri prodotti di qualità, già presenti nel territorio vittoriese, coinvolgendo tutti i protagonisti del settore. Bisogna promuove – ha aggiunto – attività informative e formative, così da sviluppare modelli produttivi attenti allo sfruttamento delle risorse naturali, in particolare del suolo, dell’acqua e dell’aria. Bisogna organizzare periodici incontri informativi al fine di utilizzare al meglio le risorse economiche dei Fondi Europei destinati a tal fine”. Re ha ribadito l’importanza di “incentivare processi virtuosi anche nelle scelte del modo di coltivare e nell’uso più sostenibile e razionale dei fitofarmaci. È una battaglia non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per la salute dei consumatori”.
Infine, Carmelo Giurdanella ha spiegato il progetto “Salva-Terra”, inserito nel programma M5S per la città. “Il Movimento 5 Stelle – ha detto il candidato sindaco – ha individuato una strategia di supporto agli agricoltori e per dare delle risposte reali, concrete ed immediate al periodo di profonda crisi che l’intero comparto sta vivendo, attraverso la costituzione di un Fondo di Garanzia per gli agricoltori in difficoltà e la nascita di uno Sportello di prima assistenza legale per agricoltori e operatori di categorie a rischio. Ci faremo garanti, come Comune, presso un Istituto di credito depositandovi una somma pari a 500.000 euro annui – ha spiegato – recuperati dalla lotta agli sprechi all’interno del Comune e dalla riduzione delle indennità. Sarà possibile ottenere in tre anni un credito per 5.000.000 euro da erogare, sotto forma di finanziamento a tasso agevolato, alle imprese agricole in difficoltà”.
Quest’oggi, invece, la giornata sarà dedicata alla squadra degli assessori designati del M5S.
Si tratta, infatti, di Enzo Taranto e di Giuseppe Re, ai quali si aggiungono Giuseppe Guglielmino, Direttore Associazione Nazionale Costruttori Edili di Ragusa, Presidente Federmanager Sicilia orientale e dirigente d’azienda, Marco Marangio, Architetto, e Valentina Argentino, Dottoressa in Giurisprudenza.
Alle ore 18, in piazza Sorelle Arduino a Scoglitti, si terrà la presentazione ufficiale degli assessori designati, alla quale prenderanno parte Ignazio Corrao, portavoce al Parlamento Europeo M5S, Nicola Morra, capogruppo in Senato per il M5S e la portavoce in Senato Nunzia Catalfo, Giancarlo Cancelleri e Vanessa Ferreri, deputati regionali M5S.
Alle ore 19 si terrà il Comizio in piazza Cavour, al termine del quale sarà inaugurata la sede del Movimento 5 Stelle nella frazione, situata lungo la Riviera Gela.
La pizzeria “Al Porto” ospiterà, alle ore 21, una serata di autofinanziamento rivolta ad attivisti e simpatizzati del M5S, che saranno serviti dai candidati al Consiglio Comunale e dagli assessori designati. Per la partecipazione all’evento di questa sera è richiesta una prenotazione, telefonando al numero 366-3965851.
Sempre oggi pomeriggio una delegazione del M5S di Vittoria si recherà a Niscemi per partecipare alla manifestazione “No Muos”.
– Nella foto “15-05-2016 M5S Vittoria – Innovazione Sociale” da sinistra: Giurdanella, Zelli, Cappello, Pulcini e Taranto.
– Nella foto “15-05-2016 M5S Vittoria – Agricoltura” da sinistra: Ferraro, Re, Giurdanella, Zelli e Monteforte.
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