Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
GLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ RECUPERANO UN BENE ARCHEOLOGICO
17 Apr 2010 13:48
Si è tenuta nella sala Giunta del Comune di Santa Croce Camerina la conferenza stampa per la conclusione dei lavori nella chiesetta bizantina di contrada “Pirrera” dagli studenti e futuri archeologi dell’Universita’ della Calabria. Il sindaco Lucio Schembari ha ringraziato sia gli studenti sia i partner privati che in questa missione sono stati i fratelli Zisa di Santa croce che oltre ad averla finanziata si sono occupati di liberare l’area interessata per agevolare gli scavi. Il dott. Giovanni Distefano che ha guidato i ragazzi ha illustrato i risultati, peraltro notevoli anche con l’aiuto di materiale fotografico del sito; pur premettendo che l’archeologia non e’ scienza esatta si e’ giunti alla conclusione che la chiesetta si può retrodatare intorno al 520/530, che al suo interno vi e’ allocato un battistero e che la chiesetta stessa fosse una basilica importante con spazi riservati agli officianti., La basilica potrebbe essere stata costruita per un voto sciolto o addirittura, studiando i mosaici rinvenuti, da una colonia di nordafricani che cacciati dalle proprie terre ne hanno riportato uguali caratteristiche. Tante varie e tutte interessanti le probabilità, ma siccome anche gli archeologi sognano, il dott. Distefano, magari in sinergia con i privati vorrebbe riportare in copia, visto che non ci sono le condizioni per gli originali, nella navata della chiesetta i mosaici rinvenuti e che si trovano a Palermo. (p.c.)
© Riproduzione riservata