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Giornata mondiale della salute mentale a Ragusa un focus 1il 0 ottobre
07 Ott 2022 18:35
RAGUSA – “La relazione, strumento di lavoro e cura nella riabilitazione psichiatrica”, questo il titolo del convegno che lunedì 10 ottobre sarà ospitato nella suggestiva cornice del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla, dalle ore 9.00. Un'occasione di confronto tra professionisti organizzata da FENASCOP – Federazione Nazionale Strutture Comunitarie Psicoterapeutiche – e che celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale. L'attenzione è rivolta alla relazione interpersonale, contesto di cura oltre che strumento fondamentale, luogo e mezzo di accoglienza e contenimento che permette all'altro di “affidarsi”, in un'ottica di scambio in cui il professionista esperto aiuterà l'utente a prendere consapevolezza delle proprie risorse personali e a puntare su propri punti di forza, grazie all'acquisizione di una “cassetta degli attrezzi” intesa come bagaglio di competenze costruito attraverso un lavoro sinergico.
Il dialogo tra i professionisti della salute mentale, ognuno con competenze ed esperienze proprie, attraverso il linguaggio comune del benessere psichico, verterà sulla possibilità di formalizzare indicazioni e buone prassi sull'utilizzo della relazione interpersonale prima quale strumento efficace di ascolto, accoglienza e presa in carico dell'utente, ed in seguito quale mezzo di lavoro nel contesto di cura nella riabilitazione psichiatrica.
L’organizzazione presieduta dalla Dott.ssa Giulia Cappadona, Presidente FENASCOP Sicilia e Vice Presidente Nazionale, per meglio esprimere l’intenzione che ha motivato la realizzazione del convegno, onorata dal luogo di estrema bellezza in cui si terrà, ha voluto usare una frase dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupery, tratta dal famosissimo “Il Piccolo Principe”, “È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante”; con lo scopo di meglio suggerire il valore e la responsabilità dell’accoglienza, importante in tutti i processi di cura, fondamentale nella realizzazione di una “relazione di cura”.
L’organizzazione presieduta dalla Dott.ssa Giulia Cappadona, Presidente FENASCOP Sicilia e Vice Presidente Nazionale, per meglio esprimere l’intenzione che ha motivato la realizzazione del convegno, onorata dal luogo di estrema bellezza in cui si terrà, ha voluto usare una frase dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupery, tratta dal famosissimo “Il Piccolo Principe”, “È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante”; con lo scopo di meglio suggerire il valore e la responsabilità dell’accoglienza, importante in tutti i processi di cura, fondamentale nella realizzazione di una “relazione di cura”.
Durante il convegno verrà proiettato un interessante cortometraggio dal titolo “Voci che raccontano vite” con il contributo dei protagonisti. Il corto racconta l’esperienza vera di tre pazienti, di tre persone che hanno combattuto e vinto la malattia mentale con l’aiuto, il sostegno e la guida di professionisti che insieme a loro hanno lottato. Intorno al racconto del Cortometraggio si orienteranno gli argomenti del convegno introdotti dallo stesso Presidente di FENASCOP Sicilia, Dott.ssa Giulia Cappadona, approfonditi poi dalla Dott.ssa Paola Valeria Calì, Psichiatra, e dalla tavola rotonda condotta dal Dott. Giuseppe Morando, Direttore del Dipartimento Salute Mentale di Ragusa, e che vedrà l'intervento di numerosi professionisti della salute mentale provenienti da diversi contesti di cura e realtà territoriali. L’iniziativa, che celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, vede il patrocinio gratuito del Comune di Ragusa e dell’ASP 7 di Ragusa.
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