GIORGIO AVOLA, IL “CONTE” DELLA SCHERMA MONDIALE

C’è anche uno sportivo di fama mondiale tra i premiati del premio Ragusani nel Mondo in programma il prossimo 3 settembre in piazza Libertà a Ragusa. Si tratta del pluricampione mondiale di scherma Giorgio Avola. Giovane sportivo, Avola è nato a Modica l’8 maggio del 1989. Cresce guardando in tv il calcio e sognando di fare il calciatore. A cinque anni i suoi genitori lo portano in una scuola calcio ma nel contempo dicono all’allenatore di fargli “togliere dalla mente di seguire il sogno del pallone”. Rimane la passione ma non la voglia di sottostare a quegli allenamenti “volutamente” ardui. Papà e mamma lo portano dunque in sala scherma, a pochi passi da casa ma soprattutto in un ambiente che sanno essere sano e ricco di quei valori che vogliono che il figlio respiri e viva. Ad accoglierlo e “metterlo in guardia” per la prima volta, è il maestro Giorgio Scarso.

Per il piccolo Avola è amore a prima vista. Arrivano i primi successi, dapprima in ambito regionale, poi nazionale. Nel 2001, a 12 anni, vince il titolo italiano nella categoria Giovanissimi, l’anno dopo è argento nella prova “Ragazzi” di Spada maschile, mentre nel 2003 è bronzo individuale tra gli Allievi di fioretto. Cresce ed abbina la scherma allo studio, con buoni risultati nell’uno e nell’altro ambito. Nel 2006 è convocato ai Mondiali Cadetti di Taebak City, dove giunge 17esimo individuale. Nello stesso anno, vince l’oro a squadre ai Campionati del Mediterraneo ad Hammamet, mentre l’anno successivo, a Siracusa, vince il titolo individuale in un tripudio di tifo “amico”. Nel 2008 si affaccia tra gli Assoluti ed arriva quinto ai Campionati Italiani. Nella stagione successiva arrivano anche i primi risultati in Coppa del Mondo, col secondo posto a Bonn, il sesto a Shangai ed il settimo a Sharm El Sheikh. Avola sta crescendo e maturando.

La testimonianza arriva dall’oro agli Europei Under 23 a Danzica, ma anche dal titolo europeo Assoluti a squadre di Lipsia, dal titolo italiano a squadre conquistato con l’Aeronautica Militare a Siracusa e con l’esordio ai Mondiali Assoluti dove chiude al nono posto e con la “soddisfazione” di essere stato il migliore tra gli italiani. La consacrazione nel 2011. La stagione inizia col secondo posto nella prestigiosa prova di Coppa del Mondo a Parigi. Entra tra i primi 16 nel ranking mondiale e prosegue la marcia in Coppa del Mondo affermandosi sempre nei primi otto posti finali. Ai Campionati Italiani Assoluti di Livorno, a fine maggio, è medaglia d’argento. La rabbia si trasforma in carica ed a Sheffield, ai Campionati Europei Assoluti, il 14 luglio, segna la tappa più bella, fino a questo momento, della sua carriera vincendo la prova individuale superando in finale l’altro azzurro Andrea Cassarà per 15-14 al termine di una prestazione eccellente. L’en plein giunge tre giorni dopo con la vittoria del titolo continentale anche nella prova a squadre. Adesso, alla vigilia dei Mondiali di Catania (8-16 ottobre) è il numero 4 del ranking internazionale. Londra2012 non è più un sogno né un miraggio mentre Giorgio è adesso il nuovo “conte” di Modica.

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