È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Giorgio Assenza lascia Forza Italia e con lui vari dirigenti. Si candiderà nella lista di Musumeci
06 Set 2017 11:11
Dimissioni in massa da Forza Italia per “traghettare” all’interno di Diventerà Bellissima, la lista del candidato alla presidenza della Regione, Nello Musumeci. Nonostante l’accordo tra Forza Italia e Diventerà Bellissima, alcuni militanti berlusconiani hanno deciso di dire addio al partito e di seguire la scelta del parlamentare comisano Giorgio Assenza che, ormai è ufficiale, lascia il suo partito per “diventare bellissimo” anche lui. A lasciare sonoPaolo Picci, Commissario per la città di Vittoria, Salvo Caravello, Commissario per la città di Ragusa, Giuseppe Dimartino Commissario per il Comune di Santa Croce Camerina, Angelo Micieli, Commissario per il Comune di Giarratana, Milena Licitra, Coordinatrice provinciale di Forza Italia Giovani, Ilenia Di Martino, coordinatrice dei giovani ad Acate e Giuseppe Ferraro, coordinatore del movimento giovanile e Vittoria. Si sono dimessi per aderire al movimento di Nello Musumeci.. Perché vanno via? Lo spiegano così: “Avendo deciso di sostenere per le prossime Elezioni Regionali la Lista ‘Diventerà bellissima’ e la candidatura dell’on. Giorgio Assenza, ci sembra doveroso rassegnare le nostre dimissioni lasciando ogni carica precedentemente assunta nel partito di Forza Italia. Esprimiamo – scrivono gli ex dirigenti di Forza Italia – piena e sincera gratitudine ai tanti amici che ci hanno sostenuto e con i quali abbiamo lavorato nel partito di Forza Italia. Il nostro impegno continua insieme a Nello Musumeci, a Giorgio Assenza e a tanti altri amici, per costruire un centrodestra più forte, inclusivo delle esperienze più significative e spendibili che la nostra terra possa vantare”.
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