Gattino ucciso a Marina, associazione sporge denuncia contro ignoti

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dell’associazione animalista “Il lungo baffo”.

“Dopo l’ennesimo atto di brutale violenza contro un essere indifeso, le nostre coscienze non possono più tacere, la misura è davvero colma, e Il Lungo Baffo, in attesa che chi di dovere intervenga, ha deciso di scendere in campo con ogni mezzo legale per fermare questo scellerato psicopatico, provvedendo a sporgere denuncia contro ignoti e far sentire la propria voce in tutte le sedi competenti.

La preoccupazione è che si tratti di un sadico, probabilmente psicolabile e quindi pericoloso per la società civile, decisamente un potenziale serial killer e non solo di animali: adesso si è “divertito” a uccidere un gattino di un mese, cosa vi fa pensare che non ripeterà queste violenze su un bambino, o su un disabile o su una ragazza che rientra a casa la sera?

In America gesti simili vengono seguiti con attenzione, l’FBI ha condotto studi sui serial killer di animali proprio perchè è altissima la probabilità che evolvano in serial killer di esseri umani.
Il Lungo Baffo promette guerra senza quartiere a questo pericoloso criminale, e lo farà sia rivolgendosi alle forze dell’ordine sia ponendo in essere tutte le attività necessarie per scrivere la parola “fine” a questi atti riprovevoli, lo farà denunciando e denunciando e denunciando, lo farà utilizzando tutti i mezzi di comunicazione, lo farà chiamando tutte le persone civili e sensibili a far sentire la propria voce, con volantinaggio, manifesti, e con qualsiasi altra iniziativa utile”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it