È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FILO D’AMORE
30 Nov 2013 06:26
Cara mamma,
ti scrivo perché voglio comunicare con te in maniera diversa dal solito, con parole scritte sulla carta, nero su bianco.
Voglio parlarti dei miei sogni – che spesso tengo per me – ma soprattutto delle paure che mi tormentano.
Leggi queste righe, tu che mi stai insegnando a vivere, per comprendere, forse, un po’ meglio, questa figlia che- tu dici- da qualche tempo sta sempre sulle sue.
Come Alessandro D’ Avenia scrive nel suo libro (Bianca come il latte, rossa come il sangue)Leo non ha un sogno, ma gli piace molto immaginarlo. Nessuna certezza per il suo futuro: l’unica cosa di cui è certo è che lo accompagnerà Beatrice, la ragazza di cui è innamorato.
Io non so chi mi accompagnerà in questo viaggio chiamato vita, e se sarò capace di viaggiare in compagnia dei miei sogni: vedo attorno a me, un mondo che si sgretola, che cerco di afferrare ma che si disintegra tra le mie mani.
Siamo sempre stai uniti nella nostra famiglia: l’amore è alla base di tutto e tu e papà, come un grande faro siete stati la mia luce. Ma che ne sarà di me quando la vita ci porterà a vivere distanti? Mi sento persa al solo pensiero. Come farò ad orientarmi e a non perdermi in questo mondo? Allora sento di non voler crescere, un po’ come Peter Pan, ma nello stesso tempo voglio cucire con un filo colorato la mia strada del mio futuro.
Allora, mamma, prendi un capo del filo che ti porgo e, ti prego “se mi perderò nel mondo, tu tira”
Per la Rubrica : sogni di adolescenti in una società in cui c’è crisi di valori
GIULIA RUSSINO
Liceo Classico “Umberto I” – Ragusa
prof. referente: ENZA FERRO
© Riproduzione riservata