FIDUCIA AL SINDACO ALFANO E NIENTE TONI AL VETRIOLO

05 Dic 2010 16:57

Chi si aspettava una conferenza stampa dai toni al vetriolo ha preso un granchio. Quello di stamattina è stato un incontro sereno, incentrato sulla nuova situazione politica ed amministrativa della città. Cugnata, a capo del gruppo pedalinese, ha snocciolato una serie considerazioni di natura prettamente politica e ha parlato delle cose realizzate da assessore delle quali va particolarmente fiero come la stabilizzazione di 180 dipendenti comunali; la vasca di pretrattamento delle acque reflue che, a breve, permetterà di non inquinare l’Ippari; il nuovo cimitero di Pedalino che è prossimo ad essere realizzato; la raccolta differenziata per la quale Comiso è pronta e solo in attesa dell’avvio da parte dell’Ato.

Il gruppo, sebbene autosospesosi dal Pdl alcuni giorni fa, conferma la fiducia al Sindaco Alfano. Un momento di dialogo pubblico era però dovuto in primo luogo alla cittadinanza pedalinese, che in questa nuova compagine amministrativa non vede nessuna rappresentanza in Giunta.

“Oltre 3000 abitanti – ha detto Cugnata –  sono rimasti privi di rappresentanza e ciò non può essere sottaciuto. Non può altresì essere sottaciuto che il sacrificio che il Sindaco ha chiesto a questo gruppo politico che deve essere la garanzia della continuità del programma elettorale per la frazione. Su questo punto non faremo marcia indietro e, semmai, in caso di inadempienza, ci troveremo a riconsiderare le nostre attuali posizioni.”

Parlando di sacrifici  Cugnata ha detto che  questi non devono  essere un’esigenza sterile finalizzata al riposizionamento di uomini e deleghe assessoriali,  ma utile alla ricomposizione della maggioranza che ha permesso al  Sindaco di essere eletto, non per ultimo grazie alle liste civiche che lo hanno sostenuto.

Cugnata ha poi elencato una serie di punti, sempre esistiti e solo in attesa di essere attuati,  che il gruppo intende ripresentare, a scanso di equivoci,  al Sindaco. Tra questi i  nuovi locali per la delegazione municipale, il potenziamento dei Vigili Urbani e il centro anziani.

 Altro punto saliente è la rivisitazione del piano regolatore che fa acqua da tutte le parti e, buonsenso vorrebbe, che l’assessore al ramo si desse da fare in tal senso. Stessa cosa vale per l’assessore alla cultura che dal suo insediamento ha escluso Pedalino dalle attività  teatrali del Comune.

Cugnata poi non le manda a dire  ai vertici del suo partito, il Pdl,  che “in questi anni ha magnificato il nepotismo che ha esaltato a livello provinciale con i fratelli Mallia e Mandarà  che si sono divisi le poltrone a viale del Fante  come consiglieri ed assessori. Quattro posizioni per  due famiglie. Stessa cosa si è ripresentata a Comiso dove il vice coordinatore provinciale del Pdl , nonché consigliere comunale  Giorgio Assenza, dall’alto del suo disinteresse personale per le poltrone in politica, con la complicità di Alfano, ha piazzato il proprio fratello Michele in Giunta. Si tratta di scelte sbagliate che non mi vedranno mai d’accordo e per questo vado via dal Pdl.”   

Il neoconsigliere comunale  Cavalieri dal canto suo ha voluto ringraziare il suo gruppo politico e, tra le altre cose, ha posto l’accento sulla situazione precaria dello stadio. Mentre il consigliere di circoscrizione Stracquadani ha stigmatizzato la condotta assunta dal Pdl in fase di verifica a Comiso e ha chiesto al Sindaco il mantenimento del patto che prevedeva l’alternanza alla presidenza della circoscrizione. (E.M.)