È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FAVORIRE LO SVILUPPO DEL CENTRO STORICO CON PROPOSTE NUOVE E CONCRETE
25 Apr 2015 04:33
Si è tenuto nella giornata del 24 marzo, alle 18,30, all’Hotel d’Aragona di Modica, il convegno sullo sviluppo del centro storico organizzato dal Partito Democratico, in cui sono intervenuti l’ On. Nello Di Pasquale, primo firmatario del DDL n. 602, Legge sui centri storici, il CNA di Modica, rappresentato dal responsabile organizzativo Carmelo Caccamo, FILLEA CGIL, rappresentato dal segretario provinciale Paolo Aquila. Era presente anche il neo presidente dell’assemblea provinciale del PD, Mario D’Asta. Ad illustrare per primo il tema del convegno è l’On. Nello Di Pasquale, reduce dalla nottata che ha permesso l’avvenuta approvazione della Legge speciale su Ibla, (2 milioni di euro stanziati per Ibla e 650 mila euro per Ortigia), eccezionalmente in un periodo di forti difficoltà economiche per la Regione. Di Pasquale, spiegando il contenuto del Disegno di legge, (Ddl 446), per valorizzare i centri storici patrimonio dell’Unesco, invita tutte le associazioni di categoria a diventare promotori di una riforma sui centri storici, cominciando dalla nostra provincia, e successivamente coinvolgendo tutti i centri storici patrimonio dell’Unesco della Sicilia, per poter chiedere al Parlamento un finanziamento. In questo modo i finanziamenti non ricadrebbero su una sola provincia, o comune, come successe con la L. 61/81 (80% degli interventi erano su Ibla, 20% su Ragusa superiore). Il DDL. 602, invece, contiene una differenza sostanziale, perché prevede la rivalorizzazione del centro storico, attraverso interventi strutturali di demolizione e ricostruzione dell’edilizia non qualificata, (singole unità abitative di dimensioni modeste, che non soddisfano i requisiti minimi abitativi standard), incrementando così il ripopolamento del centro, a sfavore della cementificazione massiccia del territorio agricolo, che invece era stata perpetrata in passato dai piani costruttivi. I piani costruttivi, dice Di Pasquale, verranno così attuati all’interno del centro storico, rispettando sempre il contesto e rimettendo in moto le piccole e medie imprese. Anche Mario D’Asta esprime il suo parere favorevole al DDL. 602, promuovendo il coinvolgimento di tutti. Concordi al DDL. 602 anche Carmelo Caccamo responsabile organizzativo del CNA di Modica, che si dimostra disponibile a confronti con gli altri capogruppo, sottolineando anche i disagi sulla viabilità interna, la criticità sismica dell’area del centro storico, e il segretario provinciale Paolo Aquila della FILLEA CGIL.
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