FACCIAMO UN SERIO SFORZO PER SALVARE L’UNIVERSITA’ A RAGUSA

19 Apr 2011 07:27

Sono Davide Guastella lo studente che alla convention di giorno 11 con la presenza della Camusso ha fatto un intervento sullo stato dell’università a Ragusa.

Lo stesso intervento ha suscitato particolare interesse con commenti positivi. Interesse testimoniato dalle decine di commenti che sono stati lasciati su Facebook nella mia bacheca personale. Con la presente si allega il collegamento del video caricato su youtube (c’è anche il testo del mio intervento). http://www.youtube.com/watch?v=kWUB_CQQpjU&feature=share

Il presente passaggio del mio discorso scritto pare che abbia generato diverse critiche da parte dell’ex senatore Gianni Battaglia alla confederazione: “Il super consorzio di onorevolissimi /senatori che doveva salvare e rilanciare l’università ha fallito. Le responsabilità sono bipartisan da quelle di Peppe Drago a Mauro, passando per Gianni Battaglia e Iano Gurrieri  per finire a Leontini (PDL).”

Oggi sono stato alla CGIL per motivi attinenti al referendum del 12 giugno e mi è stato riferito che si terrà un direttivo provinciale per chiarire tra le altre cose anche tale “situazione”. Non ritengo di aver leso la maestà di nessuno e mi stranizza alquanto che il mio intervento sia al centro di una simile diatriba.

Ribadisco come agevolmente si legge nel testo dell’intervento che il termine pregiudicato è chiaramente riferito all’ex onorevole Peppe Drago condannato e interdetto dai pubblici uffici. Non c’è margine di fraintendimento possibile, se si rivede il video.

Confermo il mio pensiero politico sulla vicenda universitaria: “La liquidazione della realtà universitaria a Ragusa è il paradigma del fallimento e della miopia di tutta la classe politica provinciale.”

 Penso che oggi una grande organizzazione come la CGIL in provincia di Ragusa debba occuparsi di temi fondamentali per il nostro territorio quali i problemi dei giovani, della disoccupazione, del precariato, dei fenomeni mafiosi, passando per lo sfruttamento dei lavoratori migranti e per lo stato di un’economia provinciale sempre più ammalata e non delle preoccupazioni dell’ex senatore Battaglia già abbastanza “garantito”. 

Chiedo alla CGIL un serio sforzo per salvare l’università a Ragusa.

La presente è inoltrata per conoscenza alla segreteria regionale e nazionale della CGIL e agli organi di stampa.