ENTRANO NEL VIVO I SOLENNI FESTEGGIAMENTI IN ONORE SAN GIOVANNI BATTISTA

Siamo alle porte della tre giorni in cui la devozione dei Ragusani rinnova il suo affidamento al proprio Santo Patrono. Sono i momenti delle tre processioni, dal 27 al 29 Agosto, grazie a cui il Simulacro del Battista raggiunge diverse parti della città, da quest’anno seguendo una nuova conformazione logistica e pastorale. Domani, Giovedì 27, alle ore 17.30 (dunque con un’ora di anticipo rispetto agli altri anni) insieme all’Arca Santa per la prima volta dopo circa 40 anni, la venerata immagine del Patrono si muoverà processionalmente verso la Parrocchia Preziosissimo Sangue di N.S.G.C., dove sarà celebrata la Santa Messa insieme alle comunità delle parrocchie limitrofe: Maria SS. Nunziata, S.Luigi, Maria Regina. Come già ampiamente spiegato in diverse occasioni, questa scelta innovativa sulle processioni è tesa a rinsaldare l’importante legame tra la città e il suo Santo Patrono, nei luoghi dove ormai vive quasi la maggior parte dei cittadini; cosa che si ripeterà anche Venerdì 28, raggiungendo la Parrocchia S.Pier Giuliano Eymard e celebrando la S. Messa con le parrocchie S. Francesco D’Assisi, Sacra Famiglia, Santa Rosalia. Terminata la celebrazione al Preziosissimo Sangue, si rientrerà in Cattedrale, e subito dopo l’arrivo in Chiesa il Coro Polifonico Ibleo diretto dal M. Nello Cavallo presenterà un concerto di canti sacri.
A fronte degli importanti momenti che si preparano a vivere cittadini, fedeli, pellegrini e turisti, il Parroco e il Comitato Festeggiamenti, di concerto con l’Amministrazione Comunale, vogliono rivolgere un appello collettivo affinchè i festeggiamenti si possano vivere in tranquillità e nel rispetto sia della religiosità di certi momenti che dell’ambiente coinvolto nei momenti di festa. 
Nello specifico si richiede: che le tre processioni (specialmente quella del 29 per la sua ampia partecipazione) siano vissute realmente come un reale cammino di fede e devozione, nella concentrazione e nella preghiera, nel rispetto di chi si ha dietro e davanti, evitando interruzioni, distrazioni, comunicazioni telefoniche continue, seguendo scrupolosamente le indicazioni che vengono date dai volontari implementati dal “piano sicurezza” della festa – i quali vanno ascoltati attentamente e non ignorati, in quanto il comportamento suggerito ad ognuno serve a far procedere correttamente l’intera processione; di utilizzare ceri bianchi piuttosto che quelli gialli per evitare eccessivo gocciolamento di cera sulle strade; di avere particolare attenzione muovendosi in auto relativamente al Ponte San Vito, dove sono previsti diversi orari con divieti di sosta con rimozione forzata e chiusure al transito per consentire lo sparo dei fuochi pirotecnici nei tre giorni delle processioni esterne (per ulteriori indicazioni su tutti gli altri divieti di sosta e interruzioni del traffico basta consultare i comunicati a cura del Comune e della Polizia Municipale); non ultimo, un rispetto vero delle vie e piazze del centro storico interessate dai festeggiamenti e dalla Fiera: si chiede infatti di gettare carte, lattine, bottiglie e rifiuti di qualunque genere utilizzando gli appositi contenitori ed evitando assolutamente di lasciarli a terra, in strada o in piazza, ed in particolare di non compiere il gesto di buttare tali rifiuti sulla Vallata Santa Domenica quando si percorre il tratto della fiera che insiste su Via Natalelli e Via C.A. Dalla Chiesa: essa è stata recentemente ripulita con notevoli sforzi e che merita assoluto rispetto.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it