Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
ENRICO PIAZZA VINCE L’ORIGINALE GARA DEL VILLAGGIO GULFI
17 Giu 2010 19:26
Gara di carramatti presso il Villaggio Gulfi, con le prove cronometrate così da delineare la griglia di partenza per la gara vista la presenza di 40 iscritti. Si è rivelata una bella gara a colpi di decimi di secondo per conquistare il podio. Gli atleti sono stati suddivisi in tre categorie, tenendo conto dell’età; la junior per i nati dal 1999 al 2005, la senior per quelli dal 1995 al 1998. La novità di quest’anno è stata la categoria unica per le ragazzine, che ha confermato la sana passione sportiva agonistica che ha coinvolge tutti i ragazzi. “Ho riscontrato un successo strepitoso e al di là delle più rosee previsioni – dice Emanuele Bellassai presidente dell’associazione Villaggio Gulfi- Questa terza edizione ha visto il crescente numero di iscritti, ben 8 in più rispetto allo scorso anno. Si è rivelata un’autentica festa, con il coinvolgimento delle famiglie e degli amici dei partecipanti”. Il pubblico ha sostenuto i ragazzi con un tifo da stadio. Per arricchire l’evento si è pensato di inserire tra le prove di gara il pranzo in comune e i giochi di intrattenimento e socializzazione svoltisi al palasport del Villaggio Gulfi. Il vincitore della terza edizione, con un tempo di 24 secondi e 37 centesimi, si riconferma Enrico Piazza seguito da Giovanni Mercorillo e da Simone Cutello. Per la categoria juniores vince Marco Gueli, per la categoria femminile, con un tempo di 29 secondi e 05 centesimi, la vincitrice è la piccola Stefania Gueli, nata nel 2002. Infine è stato premiato come atleta più giovane, di appena 5 anni, Tommaso Sangirardi. (Elisa Ragusa)
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