EMERGENZA PER DISCARICHE ABUSIVE IN ZONA S.MARIA DEL FOCALLO – MARINA MARZA

17 Apr 2012 03:48

La sottoscritta Scuto Tiziana in qualità di presidente del Comitato “Santa Maria del Focallo – Marina Marza” e su mandato dell’Assemblea dei Soci, del Direttivo e di numerosi residenti comunica la presenza, lungo tutto il territorio della fascia costiera di numerose discariche abusive a cielo aperto con la presenza di grandi quantitativi di eternit con grave rischio per la salute e l’ambiente esistendo anche il serio pericolo di inquinamento delle falde acquifere.

L’urgenza della bonifica di tutto il territorio e dell’entroterra di S. Maria del Focallo e di contrada Marina Marza è dovuta anche alla necessità di prepararsi per la prossima ed imminente stagione estiva.

Purtroppo, una rapida verifica del territorio effettuata nella scorsa settimana da una Delegazione della Commissione “Tutela del Territorio” del Comitato, è servita a scoprire, con sgomento, il proliferare di numerose discariche a cielo aperto e la presenza, anche sul ciglio delle strade o in prossimità di cassonetti, di numerosi rifiuti, compresi copertoni usati e abbondanti quantità di eternit in frantumi.

A riprova di quanto affermato la Commissione ha effettuato, in data 8 e 9 aprile u.s. una serie di foto nei luoghi più degradati che rappresentano un vero e proprio dossier della situazione del territorio.

Riteniamo opportuno, con spirito di collaborazione, di allegare il suddetto dossier alla presente richiesta per una migliore comprensione della situazione in cui versa la zona.

In tutto questo scenario i cani randagi, purtroppo ancora numerosi nel territorio, la fanno da padroni!

Una situazione davvero grave che va risolta avviando misure che vanno oltre l’emergenza,

CHIEDIAMO

con urgenza di effettuare e/o intensificare i controlli monitorando tutta la zona presa di mira da irresponsabili ed incivili,

CHIEDIAMO

che venga repressa l’illegalità attraverso le previste sanzioni;

CHIEDIAMO

la bonifica immediata dei siti a rischio;

CHIEDIAMO

un servizio di sorveglianza attraverso la presenza di una serie di telecamere mobili da installare nei punti nevralgici e nei vari siti dei cassonetti;

CHIEDIAMO

l’avvio del servizio di raccolta differenziata;

CHIEDIAMO

inoltre l’avvio di una campagna informativa per far capire a questi cittadini che continuano a sporcare il territorio che le discariche abusive ed i materiali abbandonati sono altamente pericolosi e che scaricare abusivamente lede solo ed unicamente alla nostra salute e alle casse del Comune, e quindi automaticamente alle nostre tasche poiché subiamo l’aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti!

L’estate è vicina e la fascia costiera non può attendere: occorre avviare una politica ambientale a 360° per il risanamento dell’intera zona che preveda l’informazione, la repressione, la bonifica e l’avvio del servizio di raccolta differenziata. Non c’è più tempo da perdere e bisogna mettersi subito al lavoro!

Compito degli amministratori pubblici è quello di tutelare il territorio, l’ambiente e la salute dei cittadini: non dimentichiamolo!