Elezioni Vittoria: i candidati a confronto con artista Arturo Di Modica, creatore del famoso toro di Wall Street

29 Ago 2020 20:37

Un incontro a quattro nella casa vittoriese dell’artista Arturo Di Modica, che è anche la straordinaria fucina d’arte che ha oltrepassato i confini nazionali, per portarsi oltreoceano, negli Stati uniti e a New York, in prossimità della cui borsa a Wall Street, si erge maestosa l’opera più conosciuta del maestro, il Charging Bull, il Toro.

Incontro dall’alto valore artistico con un profeta dell’arte come Arturo Di Modica che sogna e pensa in grande e realizza grandi opere. Il suo patrimonio non puo’ essere disperso ed e’ patrimonio collettivo della citta’. “La mia iniziativa di coinvolgere gli altri candidati a sindaco testimonia che di fronte ai grandi artisti non ci sono divisioni e contrapposizioni”, ha detto il candidato Di Falco da cui è partita l’idea. Hanno aderito anche gli altri candidati: Sallemi, Aiello e Gurrieri.

“E’ stata una bella soddisfazione vedere tutti i candidati sindaco di Vittoria rispondere positivamente alla mia proposta di incontrarci per valorizzare il progetto artistico su Vittoria dello scultore Arturo Di Modica, nostro illustre concittadino”. Così Salvatore Di Falco, candidato a sindaco di Vittoria. “Ieri lo scultore del Toro di Wall Street ci ha accolto nella sua casa- museo di via dell’Euro e con la generosità che lo contraddistingue ci ha raccontato del suo progetto di trasformare Vittoria in una ‘città-museo’ dove   troveranno   posto   le   sue   opere   con   l’obiettivo   di   ‘investire’ nell’arte e nella cultura e attrarre turismo. Chiunque di noi diventerà sindaco, è stato ribadito ieri pomeriggio, si impegna a valorizzare il genio e l’estro del Maestro Di Modica per il bene della città e della comunità. Il suo patrimonio non può essere disperso ed è patrimonio di tutti. Questa è la politica che ci piace, che va al di là di ogni divisione e contrapposizione. E’ stato un incontro dall’alto valore artistico con un profeta dell’arte come Arturo Di Modica che sogna e pensa in grande. Grazie al Maestro per avere accolto il mio invito e ai tecnici Alfio   Cavallaro   e   Giovanni   Emanuele   Arancio   Febbo, che   stanno seguendo il sogno di Arturo Di Modica”.

Il messaggio dello scultore di Vittoria rivolto ai quattro candidati a sindaco è stato concreto ed efficace.

“Io non parlo, faccio. Preferisco i fatti alle parole. E i fatti sono sotto gli occhi di tutti, sono le mie opere conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Il mio sogno è quello di vedere rinascere finalmente la città di Vittoria – afferma l’autore del Toro di Wall Street – con la presenza di turisti provenienti da tutto il mondo. Sto lavorando ad un progetto ambizioso ‘I cavalli dell’Ippari’, due cavalli di 40 metri ciascuno, dotati di ascensore, che saranno collocati al di sotto della centrale Enel e alla realizzazione di un museo in via Bari in fondo, con la collocazione di alcune   mie   opere   ma   dove   troverà   spazio   anche   una   pinacoteca. Ringrazio l’amico Salvatore Di Falco per avermi coinvolto in questa iniziativa che mi lusinga e mi fa sperare in un cambiamento ‘culturale’ della mia città che amo profondamente”.

“Un incontro -dice Piero Gurrieri, candidato sindaco di Vittoria- nel pieno di una campagna elettorale per concentrarsi su un interesse più grande, quello della crescita che la città di Vittoria potrà registrare proprio grazie al maestro, che ha ribadito di voler donare alla sua città e al nostro territorio opere di straordinario pregio, come i due cavalli di grandi dimensioni, che presidieranno la valle dell’Ippari, facendone una grande galleria a cielo aperto e rendendo la metà di visitatori da parte di tutto il mondo, che qui verranno per ammirare l’arte del grande maestro oltre che per ammirare le nostre bellezze.
Uno straordinario atto di generosità verso la nostra terra- ha commentato Piero Gurrieri- che noi sosterremo in qualsiasi modo e a prescindere dal ruolo, istituzionale o di semplici cittadini, che ricopriremo dopo le elezioni. Vittoria è una città straordinariamente dotata di talenti nella cultura come anche nell’arte che noi valorizzaremo, anche in quanto volano di crescita economica e civile.”