“I dati di Vittoria con 430 contagi presentano -dichiara il candidato sindaco Piero Gurrieri (M5S- Città Libera) pericoli crescenti per la popolazione. La politica non può esimersi dal mettere al primo posto la vita, la salute e il lavoro.
Noi Vittoria la amiamo davvero, vi abbiamo costruito il nostro futuro familiare e professionale, e anche se da mesi siamo impegnati con passione nella sfida di dare un governo stabile e operoso a questa Città travolta dall'incuria, adesso è il tempo della responsabilità e per questo non possiamo non appellarci agli organi competenti. Con questi contagi, con la paura che si respira, la Città non esprimerebbe un voto democratico, l'astensionismo salirebbe alle stelle, ed eleggeremmo un sindaco delegittimato da un voto che non sarebbe espresso in condizioni normali.
Non solo, ma 500 candidati in giro nel momento più buio a cercare consenso tra le persone, nelle case e nei luoghi di lavoro finirebbero per aumentare il contagio e il pericolo di un lockdown totale che i lavoratori e le imprese non possono permettersi.
La classe dirigente di questa città, i candidati sindaco che aspirano a guidare la città, devono avere buon senso affinché si assuma una posizione ragionevole che salvaguardi la salute dei cittadini. I reparti di malattia intensiva sono saturi, la chirurgia garantisce solo le emergenze. Non possiamo ignorare le condizioni oggettive in cui si trova la Città proprio perché aspiriamo a governarla e questo significa avere a cuore la sorte dei suoi cittadini”.
“Io, noi tutti – evidenzia Gurrieri- gli assessori, i candidati al Consiglio comunale, facciamo un passo indietro e chiediamo al presidente della Regione, un rinvio delle elezioni in modo che le stesse possano tenersi in sicurezza nei primi mesi dell’anno prossimo, consentendo di parteciparvi anche ai cittadini che in isolamento, e a quelli gravemente colpiti dal covid19, che adesso non possono recarsi a votare. Nel rispetto di tutte quelle famiglie che in trincea stanno vivendo in prima persona questa pandemia, dei ristoratori, delle altre categorie che stanno facendo sacrifici per salvare il paese.
Impensabile -prosegue Gurrieri- potere continuare una campagna elettorale in queste condizioni, accettando l'idea che solo una minima parte dell’elettorato possa recarsi al voto. Bisogna far prevalere il senso di responsabilità mettendoci così anche al fianco dei nostri medici, degli infermieri, che stanno combattendo questo virus. Non possiamo appensantire un sistema sanitario già in affanno.
Per tutte queste ragioni, a nome dell'intera coalizione M5S-Città Libera – conclude Gurrieri – se il presidente della Regione rimarrà sordo alla nostra richiesta di un breve rinvio, noi, per senso di responsabilità, ci asterremo da comizi e incontri, disarmandoci anche rispetto ai nostri competitors, e denunciando una scelta che, a quel punto, sarebbe scellerata.
Abbiamo atteso due lunghi anni, ora è il momento di stringere i denti e di scegliere il bene di Vittoria e dei Vittoriesi. Il voto ci sarà, presto, quando sarà possibile e chiunque vinca sarà una grande festa della democrazia e della Città.
Facciamoci coraggio e affrontiamo le sfide che questa pandemia ci impone.”