ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2012 IN SICILIA

Essendo alle porte le Amministrative 2012, si assiste di già alla campagna elettorale di tanti che aspirano a ricoprire cariche di spicco nei consigli comunali e provinciali. La primavera del prossimo anno porterà, oltre che le elezioni, anche l’entrata in vigore delle nuove norme elettorali che il 23 Marzo di quest’anno l’Assemblea Regionale Siciliana ha varato.

I punti focali riguardano: la scomparsa dell’estensione automatica al Sindaco del voto al Consigliere e l’abolizione del ballottaggio per i Comuni medi.

Senza dubbio, di maggiore interesse è la novità introdotta all’articolo 1 (in ordine all’espressione del voto sulla scheda unica per l’elezione del vertice esecutivo e dell’organo consiliare); infatti si abbatte così l’effetto di “traino” delle candidature.  Quindi, qualora l’elettore esprima la sola preferenza per il candidato al Consiglio comunale o provinciale, non sarà possibile l’estendibilità del voto al candidato Sindaco o presidente della Provincia; allo stesso modo, il voto espresso per il solo candidato sindaco o Presidente della provincia non si estende alla lista o gruppo di liste collegate.

Inoltre, i candidati alla carica di Sindaco nei comuni con 10.000, massimo 15.000 abitanti, che riusciranno ad ottenere più voti, saranno eletti anche se non viene raggiunta la soglia del 50% più uno. Le elezioni così risulteranno più semplici e determinanti già dal primo turno. La possibilità di ballottaggio, però, rimarrà per i Comuni con più di 15.000 abitanti (solo 68 in Sicilia a fronte di 390 Comuni).

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