È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
E’ TERMINATO IERI IL CORSO DI FORMAZIONE INTITOLATO “I GIOVANI E LO SPI”
22 Ott 2015 12:16
E’finito ieri il corso di formazione sindacale svoltosi nei giorni 16 e 17 ottobre presso la sede dello SPI-CGIL di Comiso, in collaborazione con la Rete degli Studenti. Il corso, a cui hanno partecipato pensionati e giovani studenti, ha avuto lo scopo di far conoscere ai giovani (e non solo ai giovani), la storia e le origini della CGIL e dello SPI in particolare, con un lungo e appassionato intervento di Roberta Malavasi, Segretaria generale SPI-CGIL di Ragusa, e attraverso proiezione di filmati, dibattiti, testimonianze e lavori di gruppo, curati da Mario Vivera, formatore regionale SPI. Da queste due giornate è emersa, molto palesemente, la necessità di un rapporto sempre più organico e solidale tra le due generazioni, con la consapevolezza che gli uni senza gli altri non hanno la forza di cambiare in meglio questa nostra società, di garantire un lavoro ai nostri giovani, di assicurare loro una scuola ed una vita migliori. Di particolare rilievo l’avere sfatato la tanto assurda quanto meschina tesi sostenuta dal Governo, secondo cui le difficoltà a creare nuovi posti di lavoro per i giovani sarebbero da attribuire ai “privilegi” dei pensionati, loro genitori e loro nonni, cercando quindi di creare un conflitto generazionale senza precedenti. E tutto ciò per mascherare le precise scelte politiche adottate dall’attuale classe dirigente. Molto positivo il giudizio espresso sul corso da tutti i partecipanti, dai Dirigenti regionali della Rete degli Studenti Andrea Manerchia e Mauro Giordano, nonché dal responsabile del corso Mario Vivera, i quali hanno auspicato possano esserci, a breve, nella nostra Provincia e in tutte le altre della Sicilia, momenti come questi, di confronto, di dibattito, di studio e, se necessario, di lotta comune.
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