Due anni fa moriva lo scienziato ragusano Giovanni “Ninto” Occhipinti: il ricordo

Sono già trascorsi due anni dalla prematura scomparsa dello scienziato ragusano che fra i primi, attraverso la Sismologia Inosferica ha creato una nuova tecnica per misurare gli tsunami dallo spazio, Giovanni “Ninto” Occhipinti, avvenuta tragicamente, a causa di un incidente sulla Strada Statale Catania-Ragusa, la sera del 23 dicembre 2021.

In occasione di questo anniversario, stasera alle 18,00 nella chiesa del Preziosissimo Sangue di Ragusa, sarà celebrata una messa in sua memoria.

Resta immutato l’affetto dei suoi cari, che lo ricordano sempre con tanto amore. Nonostante siano trascorsi due anni continuano le manifestazioni di ammirazione nei suoi confronti. Molti amici provenienti da diverse parti del mondo, come India e Francia, sono arrivati a Ragusa per far visita ai suoi cari e rendere omaggio alle sue spoglie. Poco tempa fa una studentessa della sua equipe di ricerca durante una conferenza che si è svolta a Tokyo in cui si parlava di magnitudine ionosferica e onde Tec, lo ha ricordato.

L’AFFETTO E IL RICORDO DI NINTO OCCHIPINTI

L’eccezionalità di Ninto, a livello umano e a livello scientifico, è emersa anche da una lettera di cordoglio scritta a mano dal dirigente del Jet Propulsion Laboratory della Nasa (in California), Attila Komjathy, che ha inviato alla famiglia, sottolineando: “Ninto è sempre stato brillante e ha fatto un lavoro eccezionale professionalmente, mentre si sforzava di conoscere tutti i suoi colleghi a livello personale Ninto aveva energia, entusiasmo e creatività sconfinati nel suo lavoro. Le sue numerose pubblicazioni su riviste di alto livello parlano della qualità del suo lavoro e sono servite da esempio per tutti noi sul campo. Era un vero visionario. Il suo meraviglioso senso dell’umorismo e la sua personalità estroversa hanno ravvivato tutte le conversazioni rendendolo al centro dell’attenzione in tutte le riunioni e funzioni sociali. Il mio gruppo ha sviluppato il massimo rispetto e affetto per il suo lavoro e la sua consulenza scientifica. Era uno scienziato eccezionale e un instancabile collaboratore e mentore di dozzine di studiosi internazionali. Era in prima linea nello sviluppo di applicazioni pratiche per rilevare tsunami imminenti e altri disastri naturali per salvare potenzialmente migliaia di vite umane. Il suo talento ineguagliabile e la sua calda personalità lo hanno destinato ad avere successo in molteplici campi della scienza e delle applicazioni. Ninto mancherà a tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscere e lavorare con lui. La sua famiglia sarà nei nostri pensieri e possano trovare conforto sapendo che questa perdita è condivisa da molti”.

Anche a Ragusa suoi amici più cari, professionisti di Studio Gum e Studio GG, e la sua compagna Chiara hanno realizzato un’esposizione permanente in un noto locale, per fare conoscere meglio alla comunità ragusano il suo estro, la sua ecletticità, la sua preparazione scientifica e la sua genialità. Ninto umanamente e professionalmente ha segnato tutte le vite di coloro che lo hanno conosciuto, dimostrando che l’amore e la ricerca trascendono la finitezza della vita terrena. 

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