Domenica a Donnalucata i sapori del Mediterraneo all’insegna della “Lampuga”, il pesce settembrino

In via Pirandello, nel centro storico della borgata sciclitana, domenica, laboratori didattici alle 10 e poi dalle 18 talk show. A seguire alle 19 show cooking ed alle 20,30 un concerto tributo a Franco Battiato. L’iniziativa è finanziata dall’Assessorato regionale agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea – Dipartimento della Pesca Mediterranea nell’ambito della Misura 5.68 ed è promossa da Logos Società Cooperativa, capofila del partenariato privato-pubblico, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Scicli, e l’Istituto Idimed per la promozione e la valorizzazione della dieta mediterranea. Ed ancora da Lega Coop Sud Sicilia, Cooperativa San Giuseppe, Cooperativa U scaru, Consorzio DOP Monti Iblei ed Istituto Principi Grimaldi di Modica.

Presentazione dell’evento a palazzo Spadaro. Per il comune di Scicli iniziativa a costo zero.

A spiegarlo il vice sindaco dicendo che titolare dell’iniziativa è Logos-Italia: “a costo zero per l’ente e sono, questi momenti, incentivi il settore ittico su cui l’amministrazione presieduta dal sindaco Mario Marino punta in maniera strategica”. L’assessore Puglisi ha sottolineato come “il progetto calendarizzato in questo periodo dell’anno vada nella direzione della destagionalizzazione”. Le finalità del progetto le ha spiegate il dott. Gaglio di Logos-Italia: “sostenere le imprese che promuovono e incentivano la competitività del settore ittico e quindi l’individuazione di nuovi mercati, promuovere prodotti di qualità, dare un valore aggiunto al pesce come elemento identitario di promozione culturale del territorio”.

Gli altri partner hanno sottolineato l’importanza nel veicolare questo prodotto ittico.

 Il professore Roccasalva, annunciando la partecipazione degli studenti dell’Istituto Principi Grimaldi, ha parlato di “promozione della lampuga, un pesce considerato povero, molto ricco di qualità benefiche e che in questo periodo dell’anno depone le proprie uova nel Canale di Sicilia e nel Tirreno per poi fare ritorno nell’Atlantico” mentre il Presidente del Consorzio dell’Olio Monti Iblei Giuseppe Arezzo, ha rimarcato “l’importanza della cultura dell’olio rispetto a cui un obiettivo che il Consorzio si pone è di favorire la creazione di una carta degli oli nei ristoranti e nelle trattorie siciliane”. 

Un pesce di nicchia, la lampuga.

Solitamente la lampuga, chiamato pure pesce capone, si pesca tutto l’anno ma è tra i mesi di aprile e dicembre che la sua pesca è più proficua. Vengono utilizzati attrezzi quali reti a strascico, palangari, reti a circuizione e reti da posta e la taglia minima per pescarla è di 15 centimetri. In particolare si pesca nel mare del sud-est della Sicilia nel mare di Portopalo e di Capo Passero, un tratto di mare dove è facile pescare questa specie. Quando si vuole acquistare una lampuga è consigliabile prediligere i mesi da settembre a dicembre, anche se il prodotto è sempre disponibile. Per avere contezza che il pesce sia fresco occorre prestare attenzione ad alcuni aspetti: primo fra tutti il colore, che deve essere sempre brillante; poi anche l’odore che emana deve risultare gradevole; le branchie devono essere rosse, l’occhio vivo e le carni sode. La lampuga in umido ma anche ad ‘mpanata” tipica della cucina donnalucatese che se ben cucinata è una prelibatezza per il palato.

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