DIVIETO DI CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE SUL LUNGOMARE MEDITERRANEO

12 Ago 2010 23:54

Quattro bambini hanno chiesto d’ incontrare stamane il Sindaco Nello Dipasquale che in alcune  giornate prestabilite riceve i cittadini presso la delegazione di Marina di Ragusa. La motivazione del colloquio è stata quella di capire le motivazioni del divieto di transito, dopo le ore 19, delle biciclette sul Lungomare Mediterraneo.  Il primo cittadino con grande piacere ha ricevuto la delegazione dei piccoli cittadini di età compresa tra i sei e nove anni (tre femmine ed un maschio) che erano accompagnati dai rispettivi genitori. Nel corso del cordiale incontro i giovani hanno chiesto al Sindaco Dipasquale perché sia stato istituito, dopo una certa ora, il divieto di transito delle biciclette sul Lungomare Mediterraneo e cosa l’Amministrazione Comunale può fare per realizzare delle piste ciclabili. Il primo cittadino ringraziando i ragazzi per il grande senso civico mostrato  che li ha portati a chiedere un confronto con chi ha posto in essere un provvedimento di viabilità,  ha spiegato che il divieto di circolazione delle biciclette si è reso necessario per garantire l’incolumità delle persone, dagli anziani ai bambini che passeggiano con le famiglie,  soprattutto nelle ore serali, sul Lungomare Mediterraneo senza correre il rischio di essere travolti dai ciclisti. Per quanto concerne la possibilità di realizzare qualche pista ciclabile il primo cittadino ha assicurato che l’Amministrazione Comunale verificherà se in alcuni siti sarà possibile realizzare dei tracciati riservati ai ciclisti. I bambini che hanno apprezzato e condiviso le motivazioni espresse dal Sindaco lo hanno ringraziato per la disponibilità mostrata e per l’impegno assunto di verificare cosa sarà possibile fare per creare a Marina di Ragusa degli spazi per la libera e sicura circolazione delle biciclette.