DIGIACOMO: CON CROCETTA VEGLIEREMO E DAREMO LUNGA VITA ALL’AEROPORTO DI COMISO

14 Nov 2012 12:05

In relazione alle ultime dichiarazioni rilasciate alla stampa dal presidente dell’Enac Vito Riggio, l’on. Pippo Digiacomo dichiara: “Non ne possiamo più di queste entrate a gamba tesa sull’aeroporto di Comiso, soprattutto in un momento delicatissimo che vede la Soaco impegnata a chiudere le trattative con le compagnie di volo e gli altri partners commerciali che dovranno animare l’impianto. In una nazione che si rispetti lo Stato aiuta l’impresa lanciando segnali rassicuranti anziché seminare panico, terrorismo e segnali d’incertezza ai clienti, che nel nostro caso sono i vettori. Non basta aver fatto ritardare di 4 anni l’apertura di Comiso, non basta aver prosciugato i 4.5 ml euro da me allocati per coprire i servizi Enav, adesso ci mettiamo a fare terrorismo sul futuro dello scalo: ma che razza di modo di procedere é questo? Ma come può permettere il Governo italiano che ciò accada? Per quanto mi riguarda, all’indomani dell’insediamento del Parlamento regionale riprenderò il mio disegno di legge sul sostegno alle attività Cargo di Comiso e li’ inserirò la copertura dei costi di assistenza al volo a partire dal 2016, certo del pieno sostegno del presidente Crocetta che da Comiso e dall’occupazione di Fiumicino è partito per la sua straordinaria campagna elettorale. Buono e sereno lavoro quindi alla Soaco e ai suoi partners, perché alle norme ci pensiamo io e Crocetta e mandino a quel paese questi insopportabili cacadubbi che, per loro fosse stato, avrebbero tenuto Comiso ancora chiuso per vent’anni”.