DENTRO IL FENOMENO ARCOBALENO ISPICA

27 Feb 2014 18:36

ISPICA – Programmi…progetti…il sogno B…, in esclusiva su “IL FUTSAL IBLEO”, ne parliamo con uno dei tasselli fondamentali del progetto calcio a 5 della società iblea nonché colui che in due soli anni e riuscito a mettere a disposizione del grande player/coach argentino Marcelo Mittelman quella materia prima di atleti che oggi formano lo zoccolo duro della squadra capolista del campionato regionale di serie C1, il direttore sportivo Luca Rivillito.

FI– Allora diesse intanto ben tornato, era da un po’ di tempo che non rilasciava commenti né l’ho vista più scrivere sul web…ci aggiorni sui suoi movimenti naturalmente sportivi e come mai questo lungo silenzio.

“Intanto voglio rivolgere un saluto di cuore a tutti coloro che amano il futsal quindi addetti ai lavori amici e soprattutto ai visitatori del nostro portale “IL FUTSAL IBLEO”…e mi scuso se il portale negli ultimi tre mesi non è stato aggiornato tempestivamente ma motivi personali mi hanno momentaneamente allontanato dalla redazione lasciando un po’ sbandati quei pochi giovani ma preziosi collaboratori come te che amano fare questo lavoro…stessa cosa successa con la mia società di appartenenza, l’Arcobaleno Ispica, ho preso un periodo di standby, in accordo con il presidente RE, a cavallo tra il mese di novembre 2013 fino ai primi di gennaio 2014 e ho ri-debuttato in panchina in occasione della brutta sconfitta del 4/01 contro l’Ennese ritrovando la squadra terza solitaria a soli 3 punti dall’allora capolista Nissa 5…per un attimo ho pensato di non andare più in panca dato che le cose stavano andando a meraviglia”.

FI– Voci dicevano che ti eri allontanato per motivi sportivi…comunque al tuo rientro che ambiente hai trovato nello spogliatoio?

No no….solo voci sicuramente con i vertici della società ho un rapporto forte schietto basato sul confronto anche duro ma sempre improntato per far crescere il movimento ed il progetto…e poi il mondo è bello perché vario altrimenti sarebbe noia pura…per il resto non ho avuto e non avrò mai dubbi sulla bontà la serietà del gruppo giocatori che in gran parte ho portato a Ispica e sul lavoro egregio di Mittelman con la quale ho un rapporto di rispetto e stima per il professionista…la sua mano si vede soprattutto negli allenamenti che, ed è un nostro vantaggio, sono molto simili a quelli delle squadre di altra categoria. Ho lasciato una squadra matura e cosciente delle proprie forze, dopo il primo fantastico anno dei playoff, ho ritrovato un gruppo ancora più maturo forte coeso tatticamente e mentalmente preparato a tutto ma soprattutto ad essere grande…e questo ci tengo a sottolinearlo.

FI– Il frutto di un lavoro nato e cresciuto nel tempo…come si conviene per i progetti che poi risultano vincenti!!!

Hai detto bene…squadra riconfermata e ritoccata solo in alcuni punti focali ma mantenendo la spina dorsale dello scorso anno. Lo zoccolo duro del gruppo di Vittoria, lasciatemelo dire, è stato per il sottoscritto il vero fiore all’occhiello quando lo scorso anno ho contattato i vari Invincibile Rotondo Melfi e Cassibba, troppo poco il suo periodo da noi per valutarlo ma aveva iniziato bene, l’ho fatto con la cognizione che con mister Mittelman avrebbero avuto margini di miglioramento incredibili…ho avuto ragione!! lo scorso anno con loro sono arrivati da Ragusa due miei fedelissimi Campo, che non aveva mai giocato in C1 autore lo scorso anno di una stagione strepitosa ma che quest’anno ci ha lasciati a dicembre peccato!!!, Ravalli, atleta esperto che ha giocato tutto lo scorso anno e che ora è rientrato con noi nel mercato decembrino, più Dimartino, buon tattico. Il tutto amalgamato magistralmente dal mister con gli elementi bravi che già l’Arcobaleno aveva come i due di Scicli Drago e Re e l’ispicese Filpi, che quest’anno non sono più con noi, e due atleti locali che invece sono pedine importanti quest’anno come Belluardo, con uno score di 22 reti e miglior marcatore della squadra, e il “Prof” Quartarone preziosissimo nei frangenti che il mister lo chiama in causa.

FI– E quest’anno quindi?

“Come ho detto prima…se vuoi rendere un progetto vincente devi cambiare poco e così è stato, quest’anno abbiamo rafforzato la linea verde con due giovani interessanti, sui quali il mister sta lavorando tanto, Palazzolo e Arezzo che oltre a rafforzare la prima squadra sono pedine fondamentali per la squadra Juniores che egregiamente si sta comportando nel campionato regionale di categoria. Abbiamo un secondo portiere bravo serio e di gruppo il ragusano Lo Monaco ma credo che il vero top class di quest’anno, e non lo dico solo io ma anche gli addetti ai lavori che stanno imparando a conoscerlo a loro spese, portato dal nostro gruppo di Vittoria in versione diesse, è il vittoriese Incardona, la dimostrazione che se sei un bel giocatore di calcio a 11 e hai il giusto allenatore di futsal puoi diventare un valore aggiunto di assoluto prestigio, diventata pedina fondamentale dello “scacchiere Mittelman” già 11 reti all’attivo, ed infine perché non parlare della definitiva consacrazione della premiata ditta Rotondo & Vasile che vanno a braccetto con 18 reti ciascuno e del portierone INVINCIBILE decisivo in parecchie partite ed incubo di diversi pivot avversari”.

FI– Una squadra programmata per un progetto ambizioso la “B”…e di Mittelman ne vogliamo parlare?

Non l’ho lasciato per ultimo a caso…se io ho portato gran parte degli strumenti…beh lui è il direttore di questa meravigliosa orchestra, non ha bisogno di presentazioni il curriculum parla chiaro…è ancora un gran bel giocatore nonostante l’età, come dice lui, un lusso e un valore in più, aggiungo io, è il nostro “Kapitano”…il nostro allenatore e leader in campo e nello spogliatoio…con lui dentro sto in panchina tranquillo anche se lui giustamente s’incavola perché vuole che la squadra gioca allo stesso modo quando lui sta fuori e ultimamente devo dire che i ragazzi stanno rispondendo alla grande. La B è un sogno che può tranquillamente diventare realtà se si programma in tempo riunendosi attorno ad un tavolo e mettendo su di esso passione mezzi disponibilità ognuno con il proprio ruolo e compito…mi assumo la responsabilità, ne parlavamo proprio con il mister, nel dire che questa stessa squadra con il valore tecnico che ha e la mentalità inculcata da Mittelman potrebbe secondo me tranquillamente affrontare la serie B senza patemi d’animo”.

FI– I momenti più belli di questa travolgente annata secondo il diesse Rivillito…

Il momento in cui ho avuto la sensazione che la squadra stava intraprendendo la strada da grande e cioè le due difficili ma fantastiche vittorie ottenute con le due capoliste di allora, il 1-2 di Caltanissetta vs la Nissa e il 3-6 di Augusta vs l’Harbur. Le palle inattive, ripetute tante volte in allenamento, che mi danno quel brivido del quasi goal prima della battuta proprio perché so che fine potrebbero fare. L’abbraccio e il rispetto di quando incontro nei campi addetti ai lavori amici con i quali condividiamo anni e anni di trincea come Rosario Pace…Nuccio Ranno…Liborio La Paglia…Tonino Caglià…Roberto Zapparata e tanti altri compreso atleti che conosco da una vita.

I pasticcini nello spogliatoio e le mangiate di pizza insieme…essendo una persona molto impegnata non sempre ahimè posso essere presente agli allenamenti, quindi questi semplici rituali quando accadono mi fanno da staccaspina toccasana e li faccio con piacere proprio perché mi piace stare insieme ai miei ragazzi e scherzare con loro.

E tanto altro ma non mi dilungo….

FI– A proposito di Zapparata…sabato 28/2 il big match contro gli Azzurri del tuo caro amico Roberto, vostri diretti inseguitori a un solo punto, giocato in casa al Pala Tricomi di Rosolini…che partita sarà diesse?

Non mi parlate di pronostici perché questi grandi match sono partite a se….come i derby. Spero solo che ci sia il pubblico delle grandi occasioni perché lo meritano sia l’Arcobaleno per quello che sta facendo sia la squadra ospite per la sua caratura…l’invito ufficiale a tutti quelli che amano vedere del buon futsal lo rivolgo tramite te a tutti gli appassionati che sabato alle ore 17 vogliono vederci all’opera e sostenerci perché noi siamo di Ispica ma rappresentiamo l’intera comunità iblea in serie C1. Loro hanno due individualità di spicco come TORCIVIA e HAMICI…e il migliore attacco del campionato, noi abbiamo qualità sparsa in tutti i reparti anche se orfani dello squalificato ROTONDO…sarà un gran bel match!!! Per il resto rivolgo un sentito in bocca al lupo al mio caro amico mister avversario Roberto Zapparata e, qualunque sia il risultato, sicuramente non mancherà con lui un abbraccio fraterno.

LA REDAZIONE DE “IL FUTSAL IBLEO”