DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, replica alle dichiarazioni rilasciate in merito all’approdo in Consiglio comunale della proposta di regolamento del mercato ortofrutticolo da Nello Dieli, esponente di Patto per Vittoria.

“Dieli  – afferma il primo cittadino – interviene sempre fuori tempo e senza alcun costrutto. Leggo che definisce “tardiva e imbarazzante” la richiesta di inserire all’ordine del giorno del Consiglio la proposta del regolamento”. In realtà, imbarazzante e fallimentare risulta solo la dichiarazione di Dieli, che parla, ormai da cinque anni, dalla posizione di chi non è riuscito nemmeno a farsi eleggere in Consiglio comunale, proprio a causa della vacuità della sua azione politica. Ci vuole una bella faccia tosta a perorare l’opportunità di non esaminare in aula un regolamento che in maniera farsesca questi oppositori chiedevano quando non esisteva e che ora che è stato elaborato da oltre un anno dall’amministrazione comunale, che è stato concertato con le associazioni di categoria, che è positivo per tanti versi e migliorabile da parte dei consiglieri comunali, vorrebbero ignorare con i loro tatticismi e facendo melina. Questa amministrazione difende il Mercato e lo tutela anche dalle pressioni criminali, come quelle che si sono mosse in occasione del bando di assegnazione dei box. Il sottoscritto ha difeso il Mercato anche in seno all’audizione della Commissione antimafia, dove un anno fa presentò la proposta del nuovo regolamento. Mentre noi peroriamo gli interessi dei produttori, assieme a molte associazioni di categoria e a moltissimi sindaci, c’è chi, come Dieli,  teorizza la politica dei nullafacenti. Una teoria curiosa, secondo la quale nei sei mesi successivi alle elezioni non si deve fare niente perché si è in un periodo di assestamento, nei 2-3 anni intermedi non si fa niente perché si studia, e nei sei mesi precedenti la scadenza del mandato si entra in una sorta di semestre bianco mai codificato. Io fino all’ultimo giorno porterò avanti progetti e iniziative, segnando una nettissima differenza rispetto ai seguaci di questa teoria, nella quale non potrò mai riconoscermi”.

Stipendi ex dipendenti Sea. Fiorellini: “La ditta  rispetti gli accordi assunti in Prefettura”

In una lettera inviata alla Prefettura di Ragusa e, per conoscenza, alla Sea Srl di Agrigento, l’assessore  al Bilancio, Nadia Fiorellini, ha espresso preoccupazione per il mancato rispetto degli accordi presi lo scorso 3 marzo, davanti al vice prefetto, dai responsabili della società agrigentina che fino allo scorso anno aveva in appalto il servizio di igiene pubblica.

“A seguito di quell’accordo – si legge nella missiva a firma dell’assessore – lo scorso 24 marzo il Comune ha liquidato alla Sea una fattura per un importo  totale di 359.200 euro, dandone tempestiva informazione alla ditta. Inoltre, così come assicurato dalla scrivente e dal dirigente Cosentino, gli uffici preposti hanno definito i successivi atti relativi al SAL 27, predisponendo la determina di liquidazione della fattura Sea n. 30/PA del 15 marzo 2015 per un importo di € 203.280. Devo  purtroppo  registrare  che,  a  fronte  degli  impegni  mantenuti  da questa Amministrazione Comunale, la Sea non ha ancora ottemperato ai propri impegni assunti in Prefettura, e cioè al saldo delle spettanze, nei confronti degli ex dipendenti Sea, del cosiddetto “salario accessorio”, ovvero parte della quattordicesima, ferie non godute e buoni pasto. Nella  giornata  di  ieri  alcuni  rappresentanti  sindacali,  presenti  alla riunione del 3 marzo, mi hanno manifestato la propria forte preoccupazione per la mancata corresponsione delle somme dovute da parte della Sea e per le notizie evasive ricevute dagli uffici amministrativi della ditta. La preoccupazione dei dipendenti cresce ancor di più allorquando l’Amministrazione Comunale si appresta a chiudere definitivamente la contabilità con la ditta Sea, liquidando alla stessa le spettanze degli ultimi giorni di proroga del servizio, e quest’ultima si congedi dal Comune di Vittoria lasciando il debito con i propri ex dipendenti. Per quanto sopra, chiedo alla S.V. di intervenire, nei modi ritenuti più opportuni,  affinché  la  Sea  rispetti  gli  accordi  presi  dinanzi  al  Vice Prefetto e ai Sindacati”.

Scoglitti ottiene per l’ennesimo anno la bandiera verde

Per l’ennesimo anno, Scoglitti ha ottenuto la bandiera verde, riconoscimento assegnato dai pediatri italiani alle spiagge a misura di bambino.

“Ancora una volta – commenta il sindaco, Giuseppe Nicosia – Scoglitti si accredita come spiaggia a misura di bambino. Questo riconoscimento premia non solo la bellezza e la fruibilità delle nostre spiagge, ma anche il lavoro fatto nelle passate stagioni per attrezzarle e renderle belle e sicure. È un risultato che si deve allo sforzo degli operatoti turistici e dell’amministrazione comunale che, a differenza di quanto sostengono certe opposizioni, ha lavorato bene e ottiene i frutti del proprio impegno. Nella classifica stilata dai pediatri italiani, Scoglitti risulta in compagnia delle spiagge più prestigiose d’Italia, e questo ci riempie di orgoglio. La settimana prossima andremo a ritirare il riconoscimento a San Benedetto del Tronto, e porteremo a Scoglitti l’ennesima bandiera verde. Noi produciamo risultati, a fronte delle polemiche e delle denigrazioni di chi, in modo irresponsabile, rema sempre contro il territorio”.

 

 

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