DA SEMPRE UN FORTE LEGAME ACCOMUNA LA PATRONA MADONNA DELLE GRAZIE CON MODICA, GIORNO 4 MAGGIO SI DA IL VIA ALL’ANNO GIUBILARE AD ESSO DEDICATO

 

 

Ed è proprio il 4 Maggio, data storica per la Madonna delle Grazie che inizieranno i festeggiamenti  che verranno suggellati dalla chiusura delle celebrazioni  dopo  un anno  quando, la terza domenica di maggio del 2015 ricorrerà il quarto centenario del ritrovamento del quadretto della Madonna delle Grazie sulla collina di Monserrato.

Alla Madonna delle Grazie sono stati attribuiti diversi miracoli, come quello verificatosi in seguito al crollo del materiale accumulato nel piazzale per la costruzione della Chiesa: i fedeli che erano stati sepolti dalle macerie rimasero illesi. In diverse occasioni la cittadinanza ha invocato la Madonna per liberare Modica dalle ricorrenti epidemie di peste; ad una in particolare, quella del 1709, fa riferimento l’elegante epigrafe sormontata da angeli, murata sul fianco della chiesa in segno di ringraziamento alla Vergine per aver liberato la città dal contagio: la sacra immagine, infatti, dopo essere stata portata in processione per le vie di Modica, pose fine all’epidemia. Fu tale il sentimento di gratitudine della popolazione modicana nei confronti della Patrona per aver salvato la città dalla pestilenza, che anche l’Archiatra dello Stato di Modica, Francesco De Paula Matarazzo, nonostante l’atteggiamento laico tipico dello scienziato, informava nella sua relazione scientifica – formulata in occasione dell’epidemia che aveva causato 6000 vittime, cessata grazie alla somministrazione di cure adeguate e “sotto gli auspici della Santissima Vergine Madre di ogni Grazia, patrona della popolosa città

La sacra immagine è attualmente collocata sull’altare maggiore del Santuario di via Mercè.

Domenica prossima, sarà il cardinale Norberto Rivera Carrera, arcivescovo di Città del Messico, ad imporre alla Sacra Effige la corona aurea che è stata realizzata dall’orafo modicano Orazio Cavallo. L’incoronazione avverrà durante l’Eucaristia delle 19,30 che sarà presieduta dal vescovo della Diocesi di Noto, Staglianò. Le iniziative religiose proseguiranno per tutto il mese di maggio con pellegrinaggi, tavole rotonde, col novenario (predicherà don Valentino Salvoldi), recital di poesie dialettali, conferenze. Nel programma anche un recital di Mario Incudine “Maria ne li canzuni”, il 16 maggio.

Il 18 maggio, festa della Madonna delle Grazie, le Sante Messe mattutine sono previste alle 6, alle 7,30, alle 9, alle 10,30 e alle 12. L’Eucaristia delle 17,30 sarà presieduta dal vescovo monsignor Every Kabongo, segretario di San Giovanni Paolo II. Quella delle 19 sarà, invece, presieduta dal nuovo vescovo di Piazza Armerina, il modicano monsignor Rosario Gisana.

Don Umberto Bonincontro,  ci spiega come un significato particolare assume la cerimonia di incoronazione del quadro della Vergine nel centenario del decreto emesso dal Capitolo Vaticano il 22 luglio del 1914.La città di Modica-continua-  il 20 giugno del 1914 inviò una petizione al Santo Padre Pio X per ottenere il privilegio di avere incoronata l’immagine della Madonna. Il Papa concesse l’autorizzazione il 22 luglio dello stesso anno, delegando per l’incoronazione il vescovo di allora, monsignor Giuseppe Vizzini. L’incoronazione, probabilmente per l’inizio della guerra, non fu mai fatta. Il nostro vescovo, monsignor Antonio Staglianò, ha voluto che l’incoronazione si realizzasse in occasione del centenario”.

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