CRISI ECONOMICA: “ANALISI STORICA, MODELLI LAVORATIVI ATTUALI E PROSPETTIVE FUTURE”

05 Nov 2011 17:11

L’attuale crisi economica e sociale nell’anno in cui si celebra il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia: è questo l’argomento che sarà affrontato domenica 13 novembre in occasione del V seminario di formazione per dirigenti delle Acli che punterà i riflettori su “analisi storica, modelli lavorativi attuali e prospettive future”.

L’appuntamento si terrà a Ragusa, presso il Domus Aurea Resort in contrada Puntarazzi, a partire dalle 9,00, e si inserisce all’interno di quella che ormai è diventata una tradizione consolidata voluta dalla presidenza provinciale Acli Ragusa. “Le iniziative seminariali – dice il presidente Rosario Cavallo – ci hanno consentito di affrontare, nel corso delle varie edizioni, questioni di rilevanza socio-culturale, economica e politica, nei confronti delle quali le Acli non possono rimanere indifferenti. Quest’anno, perfettamente in tema con quelle che sono le tensioni e le preoccupazioni dell’attuale fase storica, ci soffermeremo in dettaglio sulla crisi economica”. Ad aprire il seminario il momento di preghiera tenuto da mons. Giovanni Battaglia, incaricato formazione spirituale delle Acli, mentre l’introduzione al seminario sarà affidata a Claudio Saita, direttore del Centro studi regionale Acli “Mons. Cataldo Naro”. Le relazioni saranno tenute da: Francesco Inguanti, giornalista, che parlerà su “La crisi: una grande sfida ed un’opportunità per il Paese e per la Sicilia”; Simona Licitra, responsabile provinciale organizzazione e sviluppo Acli, che si soffermerà, invece, su “Modelli lavorativi e stili di vita a confronto: dall’Io minimo al nomadismo verso la stabilità del posto fisso”. Interverrà Santino Scirè, presidente regionale Acli, Rosario Cavallo e il deputato regionale Lino Leanza.

Le conclusioni saranno tratte da Maria Grazia Fasoli, responsabile funzione Studi della presidenza nazionale Acli. Alle 12,30, è in programma la celebrazione eucaristica e, subito dopo, si terrà la conviviale. “Con questi appuntamenti – aggiunge il presidente Cavallo – ci prefiggiamo un preciso obiettivo che è quello di promuovere lo sviluppo associativo e la cultura dell’aggregazione. Ma intendiamo anche mettere ancora più in evidenza il sistema di valori delle Acli, delle regole che lo governano, favorendo il confronto tra dirigenti aclisti su temi di rilevanza socio culturale, economica e politica. E quale tema può rivelarsi più attuale di una crisi economica che, purtroppo, sta devastando il Paese e dalla quale, tutti assieme, dobbiamo cercare di trovare una via d’uscita e di risalita verso la normalizzazione”.